Siria, Dreosto: "Massima attenzione ai nuovi flussi migratori sulla rotta balcanica"

Siria, Dreosto: "Massima attenzione ai nuovi flussi migratori sulla rotta balcanica"

Con la crisi siriana in corso, torna alta l’attenzione sul possibile aumento dei flussi migratori lungo la rotta balcanica. Il senatore e segretario regionale della Lega FVG, Marco Dreosto, ha lanciato un appello per il rafforzamento dei controlli al confine nord-orientale, sottolineando la necessità di prevenire rischi per la sicurezza nazionale.

La richiesta della Lega FVG

"Con la nuova crisi siriana è necessario prestare massima attenzione ai flussi migratori lungo la rotta balcanica", ha dichiarato Dreosto. "Come in seguito agli attacchi del 7 ottobre, che hanno portato all’introduzione dei controlli dell’esercito al confine nord-orientale, è ora fondamentale potenziare queste misure, come abbiamo fortemente richiesto noi della Lega FVG."

Il rischio di infiltrazioni jihadiste

Dreosto ha evidenziato un ulteriore rischio: la possibilità di infiltrazioni jihadiste tra i migranti. "L’allarme è stato lanciato anche dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, e dobbiamo ascoltarlo. È necessario fornire alle forze armate e dell’ordine tutti gli strumenti necessari per garantire i controlli adeguati e tutelare la sicurezza dei nostri cittadini."

La necessità di misure immediate

Il segretario della Lega FVG ha ribadito l’urgenza di un intervento tempestivo: "Non possiamo permetterci di abbassare la guardia. La sicurezza del confine nord-orientale è cruciale non solo per il Friuli Venezia Giulia, ma per l’intero Paese. È indispensabile che le forze dell’ordine e l’esercito siano messi nelle condizioni di agire con efficacia."

La posizione della Lega

La Lega FVG, con Dreosto in prima linea, continua a spingere per una politica migratoria più rigida e per il rafforzamento dei controlli alle frontiere, in un’ottica di prevenzione e tutela della sicurezza nazionale. Il richiamo alla crisi siriana e agli allarmi lanciati dalle istituzioni nazionali segnala la necessità di un’azione concertata e tempestiva per affrontare i nuovi scenari migratori che si stanno delineando.