Orizzonti Liberali, finanziaria regionale: "La più ricca di sempre, ma servono interventi strutturali"

Orizzonti Liberali, finanziaria regionale: "La più ricca di sempre, ma servono interventi strutturali"

Sull’approvazione della manovra finanziaria regionale interviene Emanuele Cristelli, coordinatore regionale di Orizzonti Liberali FVG, che punta il dito contro una gestione delle risorse che, nonostante venga definita “la più ricca di sempre”, fatica a tradursi in benefici concreti per i cittadini.

“Ogni anno – dichiara Cristelli – la finanziaria regionale viene celebrata per la sua abbondanza, ma questa ricchezza non si riflette in miglioramenti tangibili per la sanità, i comuni e la scuola. Siamo di fronte all’ennesima manovra dispersiva, priva di una visione strategica che affronti le questioni più urgenti del Friuli Venezia Giulia.”

Sanità: costi elevati, ma poca efficienza

Tra i punti critici, Cristelli sottolinea la situazione della sanità regionale, citando un recente report dell’Agenas che posiziona il Friuli Venezia Giulia nella parte bassa della classifica per quanto riguarda i servizi sanitari. “È un dato allarmante – afferma – che dimostra come, nonostante la regione spenda in media il doppio rispetto a realtà virtuose come la Lombardia, i cittadini siano costretti a rivolgersi altrove per ricevere cure adeguate.”

Cristelli invita a ripensare il sistema sanitario regionale: “Non servono più risorse, ma una gestione più efficace, che metta al centro l’efficienza e la qualità dei servizi sul territorio.”

Comuni: un sistema da riformare

Un altro tema caldo è quello dei comuni e delle loro risorse, con riferimento alla recente decisione dell’assessore Roberti di eliminare uno stanziamento di circa 90 milioni di euro destinati a progetti locali, a fronte di richieste molto superiori alle disponibilità.

“Questo dimostra quanto il nostro sistema di enti locali sia frammentato e inefficiente,” spiega Cristelli. “I micro-comuni faticano a sostenere i costi delle proprie strutture, rendendo evidente la necessità di una revisione complessiva dell’intero impianto degli enti locali. Non basta eliminare le province: serve una riforma strutturale che migliori la programmazione e la capacità di investimento.”

Scuola: sicurezza a rischio per studenti e personale

Particolarmente grave, secondo Cristelli, è la situazione della scuola, con l’esempio emblematico del crollo di un intonaco al liceo Petrarca di Trieste, che ha portato una studentessa al pronto soccorso.

“Questo episodio è solo l’ultimo di una lunga serie – dichiara – che evidenzia lo stato disastroso dell’edilizia scolastica, in particolare a Trieste. Malgrado i fondi stanziati, non si vedono interventi concreti per garantire la sicurezza degli edifici. Gli studenti hanno il diritto di studiare in ambienti adeguati, ma questa realtà sembra essere ignorata.”

Spendere meglio, non di più

Cristelli conclude con un appello a una gestione più responsabile delle risorse pubbliche: “La vera sfida non è aumentare i fondi disponibili, ma spenderli in modo mirato e con effetti concreti. Il Friuli Venezia Giulia non può permettersi che l’abbondanza della sua finanziaria si perda in inefficienze e sprechi.”

Secondo il coordinatore di Orizzonti Liberali FVG, il cambiamento deve partire da una gestione attenta e trasparente dei fondi, con chiari obiettivi di miglioramento per sanità, comuni e scuole. “I cittadini meritano di vedere risultati tangibili e chi gestisce queste risorse deve assumersi la responsabilità di risponderne.”