Minacce al vicesindaco di Udine Venanzi

Minacce al vicesindaco di Udine Venanzi

"Le minacce di morte e gli atti intimidatori rivolti al vicesindaco di Udine, Alessandro Venanzi, rappresentano un fatto grave, da non minimizzare, né sottovalutare, ma da condannare senza esitazioni". A dichiararlo è il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Novelli, che in una nota esprime "la propria solidarietà a Venanzi e ai membri dell'amministrazione comunale coinvolti, gli assessori Ivano Marchiol e Chiara Dazzan". 

"In una democrazia - afferma Novelli - il dissenso politico non può trascendere i confini del confronto civile. Le differenze politiche scompaiono al cospetto della violenza, di qualunque natura essa sia. La comunità deve reagire compatta, ribadendo il valore del confronto civile e il rifiuto di ogni forma di intimidazione. Colpire chi rappresenta le istituzioni locali significa colpire l'intera comunità che queste tutelano. La forza della democrazia nasce dalla capacità di confrontarsi, non dalla prepotenza e dalla minaccia".  

"È il momento di recuperare toni e comportamenti adeguati - conclude il forzista -, soprattutto nello spazio pubblico e sui social, dove la rabbia anonima rischia di minare le basi del vivere democratico".