Covid, Serracchiani: «C'è chi protesta e chi ha paura»

"Chi governa la Regione e le città si muova con cautela ed equilibrio: dissensi e solidarietà non siano ricerca di consenso effimero e magari involontaria copertura di facinorosi. Fedriga deve rispondere anche alle esigenze di sicurezza sanitaria espresse silenziosamente da decine e decine di migliaia di persone che in questi giorni limitano volontariamente gli spostamenti: c'è chi protesta e c'è chi ha paura del Covid". Lo afferma la deputata Debora Serracchiani, commentando gli atti di violenza che si sono verificati ieri sera a margine delle manifestazioni di esercenti contro il Dpcm. 

 "Le manifestazioni legittime sono state oscurate - evidenzia Serracchiani - dagli atti provocatori e violenti contro la Prefettura di un grosso gruppo organizzato e politicamente identificato. Da tutte le istituzioni deve venire la condanna esplicita di questi gesti e della loro ideologia e la solidarietà alle forze dell'ordine impegnate nell'ordine pubblico".

Per la parlamentare "non va sottovalutato quanto è accaduto a Trieste come nelle altre città dove si sono verificati disordini. Va invece accelerato al massimo il meccanismo dei ristori, cui le Regioni possono contribuire ulteriormente".