Adesso Trieste: "Riqualificare ciclopedonale Cottur per farla diventare eccellenza per mobilità, turismo lento, tempo libero"

Adesso Trieste: "Riqualificare ciclopedonale Cottur per farla diventare eccellenza per mobilità, turismo lento, tempo libero"

La consigliera del Patto per l’Autonomia Giulia Massolino in occasione della giornata di chiusura della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, dedicata al Bike to work, ha presentato interrogazioni e mozioni sul tema della ciclabilità in Regione. 
 
La consigliera ha presentato una corposa mozione per la riqualificazione della ciclopedonale Cottur, che da San Giacomo porta al confine con la Slovenia, dopo che un ordine del giorno sul tema era stato bocciato dalla maggioranza in sede di assestamento. “La Cottur ha un’importanza   fondamentale per il suo significato storico, ambientale e infrastrutturale per il cicloturismo, il ciclismo urbano e per la mobilità transfrontaliera. - dichiara la consigliera Massolino - Tuttavia, chi la frequenta conosce bene le criticità legate: fondo stradale dissestato, mancata precedenza alle bici sugli attraversamenti (come invece previsto dal Codice della Strada), frequenti allagamenti nel sottopasso della Strada Provinciale 11 e presso l'infopoint, mancanza di fontanelle o bagni, inadeguato collegamento con il tessuto urbano che attraversa. Anche gli info point abbandonati potrebbero rinascere come ciclofficina sociale. Proprio su questi aspetti si sono concentrate le richieste della mozione, per far diventare l’infrastruttura un’eccellenza per la mobilità, il turismo lento, il tempo libero, gli stili di vita attivi, costruendo prevenzione, salute psicofisica e comunità.”
 
Un’altra interrogazione riguarda il livello regionale. “L’Articolo 11 della Legge regionale 8/2018 prevede l’istituzione di un Tavolo tecnico regionale per la mobilità ciclistica (TREC), con funzioni consultive e propositive - ricorda la consigliera Massolino - Abbiamo quindi interrogato la Giunta sulle motivazioni alla base della mancata convocazione del Tavolo. Stessa domanda relativamente agli  Stati generali sulla mobilità ciclistica, previsti dall’Art 12 della stessa legge con cadenza quasi biennale ma che non sono mai stati organizzati.”
 
Infine, un’interrogazione sulla ciclovia Alpe Adria FVG 1, che registra 150.000 passaggi annui in costante aumento, cofirmata anche dal Presidente del Gruppo consiliare Massimo Moretuzzo. “Prendiamo atto delle dichiarazioni a mezzo stampa rilasciate dall’Assessora Amirante in merito agli investimenti previsti per il completamento, la riqualificazione e la messa in sicurezza della ciclabile Alpe Adria - dichiara Moretuzzo - e chiediamo all’Assessora di riportare in Commissione tempistiche di realizzazione dei lavori prospettati, entità e fonti di finanziamento previste, rinnovando il suo impegno per questa infrastruttura fondamentale per sviluppare nei nostri territori un’economia sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale.” 

Tutte le persone interessate al tema sono invitate a un incontro informale domenica 24 settembre alle ore 10.30 proprio all’inizio della Cottur. Racconteremo le nostre proposte e raccoglieremo ulteriori istanze, poi per chi vorrà, faremo una pedalata insieme sulla Cottur.