A Gorizia il 42° Congresso Andos: salute, ricerca e diritti per le donne operate al seno

A Gorizia il 42° Congresso Andos: salute, ricerca e diritti per le donne operate al seno

"Il 42° congresso nazionale Andos, in
corso dal 5 al 7 giugno presso l'auditorium della cultura
friulana, a Gorizia, è un momento fondamentale di confronto,
informazione e solidarietà, rivolto a tutte le donne che
affrontano con coraggio la difficile sfida del tumore al seno".

Lo ha dichiarato il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente) intervenendo all'inaugurazione dell'evento
organizzato dal comitato di Gorizia dell'Associazione nazionale
donne operate al seno (Andos) presieduto da Rosa Benedetic con
vicepresidente Adelino Adami; al tavolo dei relatori anche la
presidente nazionale, Flori Degrassi.

"Sono davvero orgoglioso che sia stata scelta proprio Gorizia -
prosegue Bernardis in una nota - come sede di questo importante
appuntamento nazionale. La nostra città, Capitale europea della
cultura 2025 insieme a Nova Gorica, è il contesto ideale per
affrontare temi di grande attualità, non solo clinici ma anche
sociali, psicologici ed economici".

"Durante l'evento - fa sapere il consigliere - saranno affrontati
con chiarezza temi diagnostici e terapeutici relativi al
carcinoma mammario, evidenziando come questi si stiano evolvendo
rapidamente grazie alla continua ricerca scientifica. Si parlerà
di prevenzione personalizzata, terapie sempre più avanzate e
dell'importanza fondamentale di un approccio multidisciplinare.
Particolarmente significativo è il riferimento all'intelligenza
artificiale, alle sue applicazioni pratiche ma anche agli aspetti
etici. Si tratterà di un momento prezioso per discutere del
reinserimento lavorativo, dei diritti delle donne operate e della
cosiddetta tossicità finanziaria. Non mancherà un confronto con
altre associazioni europee analoghe, per promuovere un fruttuoso
scambio di esperienze e buone pratiche".

"Andos - conclude Bernardis - è da sempre portatrice di valori
fondamentali come la solidarietà e la vicinanza alle donne.
Invito tutti a partecipare numerosi agli appuntamenti che
animeranno l'auditorium della cultura friulana fino a sabato
prossimo, 7 giugno. Ringrazio sentitamente l'associazione per il
suo impegno quotidiano e ribadisco la mia vicinanza e quella
della Regione alle donne che affrontano con determinazione questa
sfida. Promuovere una continua ricerca, affinché abbia risvolti
positivi ed efficaci, rimane un impegno prioritario per tutti
noi".