Papà ubriaco in Questura per la firma, figlia minorenne fermata per droga: scoppia il caos
I carabinieri della stazione di aviano hanno arrestato bianchi marco, 36enne pregiudicato, disoccupato, sottoposto a misura di sicurezza della libertà vigilata. Verso le 19:30 di ieri si presentava in stato di evidente ubriachezza nella caserma di aviano per la quotidiana apposizione della firma (tra l’altro ben oltre l’orario impostogli) poiché sottoposto a libertà vigilata. il 36enne constatava la presenza nella sala d’attesa di alcuni minori, tra cui la figlia 13enne, poco prima sorpresi dai militari nei pressi della stazione ferroviaria in atteggiamento sospetto verosimilmente dediti al consumo di sostanze stupefacenti. Alla vista della figlia e della nonna cui la giovane e’affidata, il pregiudicato reagiva brutalmente verso gli altri minori e nei confronti di alcuni dei loro genitori convocati in caserma. in preda ai fumi dell’alcol dava in escandescenza offendeva e minacciava dapprima verbalmente poi cercando di passare alle vie di fatto alcuni degli adulti intervenuti in difesa dei figli. prima che la situazione degenerasse, dopo che gia’ era stato attuato un tentativo di composizione dei dissidi da parte del comandante della stazione, visto che nuovamente aggrediva e minacciava i presenti, donne e minori compresi che assistevano impotenti, disorientati e spaventati alla scena, i militari non senza difficoltà lo immobilizzavano. l’uomo opponeva resistenza, sferrando gomitate, calci e pugni procurando lesioni ad un maresciallo, venendo infine arrestato. durante tali concitate sequenze il 36enne gridava frasi di vendetta minacciando di morte i militari mantenendo sempre un atteggiamento di sfida. difeso dall’avv. ferretti laura del foro di Pordenone, e’ rinchiuso nel carcere a Pordenone a disposizione del pm dr. Federico Facchin con l’accusa di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.