Bus, la proposta del Pd Trieste: «Abbonamenti partano da istante obliterazione»
"La validità di abbonamenti e biglietti giornalieri degli autobus decorra a partire dall'istante dell’obliterazione. Una proposta ragionevole già avviata in alcune città italiane che a Treste è stata bocciata dal centrodestra e dai 5Stelle, manifestando un incomprensibile distacco dai problemi quotidiani dei cittadini". Lo rende noto Luca Salvati, consigliere Pd della sesta circoscrizione, che ha presentato una mozione nel parlamentino che rappresenta i popolosi rioni di comprende i rioni di Cattinara, Chiadino, Melara, Rozzol, San Giovanni, e San Luigi, per chiedere al Comune di Trieste di sollecitare la Giunta regionale, organo competente in materia, a far sì che la durata degli abbonamenti mensili e dei biglietti giornalieri siano con decorrenza solare a partire dal momento dell’obliterazione. "Lo stupore per la bocciatura - spiega Salvati - è maggiore in quanto negli anni scorsi era stata approvata trasversalmente dal Consiglio provinciale di Trieste una analoga mozione volta a sensibilizzare la Giunta Serracchiani affinché l’abbonamento quindicinale avesse decorrenza dal momento dell’obliterazione. E proprio seguito di quella mozione, oggi la rete quindicinale ha decorrenza dal momento dell’obliterazione". Per Salvati "è auspicabile a questo punto che il sindaco Dipiazza in persona si faccia carico di dare attenzione a questa richiesta, che con minimo impiego di mezzi migliora oggettivamente la fruibilità dei mezzi pubblici da parte della popolazione. Sappiamo infatti quanto largo sia a Trieste l'utilizzo del trasporto pubblico urbano".