Trieste, scatta l’obbligo per i privati: taglio urgente di rami e alberi pericolosi lungo le ferrovie
È stata firmata dal Sindaco di Trieste un'ordinanza contingibile e urgente che impone a tutti i privati cittadini e gestori di terreni confinanti con la sede ferroviaria di procedere al taglio di alberi, rami e arbusti potenzialmente pericolosi per la sicurezza della circolazione ferroviaria. Il provvedimento, pubblicato all’Albo Pretorio, segue la richiesta di intervento trasmessa da RFI – Rete Ferroviaria Italiana Spa in data 13 maggio 2025.
L’obiettivo dell’ordinanza è prevenire situazioni di pericolo per la pubblica incolumità e per l’infrastruttura ferroviaria stessa, evitando il rischio di interruzioni del pubblico esercizio dovute alla caduta di alberature e vegetazione cresciute su terreni privati adiacenti ai binari.
Tagli obbligatori entro 15 giorni
La misura riguarda tutti i proprietari, affittuari e conduttori – a qualsiasi titolo – di terreni limitrofi alle linee ferroviarie nel territorio comunale, ciascuno responsabile per la particella catastale di competenza. Gli interessati dovranno verificare e rimuovere, entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza, i fattori di rischio connessi alla caduta di alberi e alla possibilità di innesco di incendi.
Il tutto nel rispetto dei vincoli ambientali e paesaggistici esistenti, nonché delle prescrizioni del Regolamento comunale del verde e delle disposizioni contenute negli articoli 44 e 47 del regolamento stesso. Particolare attenzione va riservata agli articoli 52 e 55 del DPR 753/1980, che disciplinano le distanze di sicurezza tra vegetazione e impianti ferroviari.
Un provvedimento per la sicurezza e la continuità del servizio
L’ordinanza, emessa ai sensi dell’articolo 54 comma 4 del D.Lgs. 267/2000, rappresenta una misura straordinaria per garantire la sicurezza del trasporto ferroviario e ridurre il rischio di eventi dannosi, specialmente in vista della stagione estiva, durante la quale le alte temperature e la siccità possono aggravare la vulnerabilità del verde urbano e periurbano.
I controlli sul rispetto dell’ordinanza potranno essere effettuati anche con il supporto delle forze di polizia e delle autorità competenti, e in caso di inadempienza sono previste sanzioni, oltre alla possibilità di intervento in danno da parte del Comune o di RFI, con spese a carico dei responsabili.