Ecco il programma di mostre ed esposizioni a Trieste nel biennio 2021/22

Sarà inaugurata ufficialmente tra un mese la sala Lelio Luttazzi, al terzo piano del Magazzino 26 nel Porto Vecchio di Trieste, ma già oggi (giovedì 15 aprile) nel rispetto delle disposizioni anti-Covid 19 ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del programma delle mostre e degli eventi culturali promossi dal Comune di Trieste per il biennio 2021/2022. Sono intervenuti il sindaco Roberto Dipiazza, l’assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi,  le direttrici dei Civici Musei e Biblioteche Laura Carlini Fanfogna e della Promozione Turistica ed Eventi Culturali Francesca Locci e Maurizio Giudici per Federalberghi.

         Il ricco e articolato programma che si sviluppa sul biennio 2021/2022 prevede esposizioni, percorsi, allestimenti e mostre di rilevo. Al Museo Revoltella  nella primavera estate 2021 è in programma la mostra “Artisti triestini del secondo Novecento nelle raccolte del Museo Revoltella”, mentre nel gennaio-maggio 2022 si terrà l’esposizione su “Monet e gli Impressionisti della Normandia”. Un nuovo allestimento, con due nuovi hangar, dall’autunno di quest’anno sarà a disposizione del  Civico Museo di Guerra  per la Pace Diego de Henriquez, con una quarantina di mezzi ruotati e pezzi di artiglieria pesante della seconda Guerra Mondiale. Il Civico Museo teatrale Carlo Schmidl, dal 4  giugno al 20 luglio di quest’anno, ospiterà la mostra su “Marcello Mascherini e il teatro”,   mentre a seguire, da agosto alla primavera 2022, sono  programmate iniziative nel centenario della nascita di  Giorgio Strehler (1921-1997), nato a Trieste e grande maestro del teatro del Novecento. La fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte, da novembre di quest’anno a gennaio 2021, proporrà nella sala Selva di palazzo Gopcevich la mostra nel centenario della nascita di Alfonso Mottola (1921-2008). Nel corso del 2021 è previsto anche la realizzazione del nuovo allestimento del Museo del Mare, definito “intermedio”. L’istituto occuperà il terzo piano del Magazzino 26, ala nord, in attesa della conclusione dei lavori nell’intera ala sud la cui progettazione è stata affidata all’ATI guidata dallo studio Guillermo Vazquez Consuegra di Siviglia. Sempre nel corso di quest’anno nuovo allestimento dell’Aquario che, una volta conclusa la ristrutturazione, sarà così riaperto al pubblico in una nuova veste e con impianti moderni e funzionali. Nuovi percorsi ed esposizioni anche per il Museo di Storia Naturale che darà la possibilità di ammirare ulteriori sezioni delle sue collezioni. In particolare sarà inaugurata l’esposizione dedicata agli uccelli e in primavera di quest’anno è prevista la presentazione delle rinnovate sale dedicate al sito paleontologico del Villaggio del Pescatore. Sempre per quest’anno è previsto il nuovo allestimento del Museo LETS-Letteratura TrieSte nella sede della Biblioteca Civica di piazza Hortis in cui, oltre ai Musei Svevo e Joyce, verrà ospitato anche un museo dedicato a Umberto Saba e una grande sala in cui verranno raccontati al pubblico le decine di importanti scrittori e poeti che hanno lavorato a Trieste.

         Molti e interessanti anche le mostre e gli appuntamenti culturali che si terranno al Salone degli Incanti, nell’ex Pescheria Centrale di Trieste. Dal 21 al 23 maggio il Festival triestino del libro e della letteratura a cura dell’Associazione culturale Triestebookfest. Dal 20 giugno al 10 ottobre un progetto di arte contemporanea, a cura di Arthemisia exhibit s.r.l., dedicato al movimento della Cracking Art, nato nel 1993 con l’intenzione di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche ambientali legate al riciclo del petrolio e della plastica; attraverso l’esposizione di animali colorati e fuori misura, con contaminazione di spazi cittadini all’aperto. Dal 30 ottobre al 7 novembre la tradizionale mostra mercato dell’antiquariato, a cura della Camera di Commercio della Venezia Giulia, che richiama a Trieste decine di espositori e collezionisti. Dal 12 al 14 novembre International Tattoo Expo 2021, manifestazione ricorrente che promuove l'antica arte del tatuaggio ospitando più di 200 tatuatori provenienti da tutto il mondo, proposta dall’Associazione Tattoo Crew. Da novembre 2021 a febbraio 2022 la Storia del Videogioco. Un'esposizione a cura di Arthemisia exhibit s.r.l. di tema di grande attualità: il videogioco, dalle origini all’era contemporanea, si è evoluto esponenzialmente, da semplice passatempo è diventato parte integrante della società, diventando oggi un fenomeno che muove le masse seguito da più generazioni. Dal 13 marzo al 23 luglio 2022 “Frida Kahlo – Il  Caos Dentro”. Il progetto, a cura di Navigare s.r.l. in collaborazione con il Consolato Generale del Messico a Milano, è un percorso fotografico ed interattivo, di forte impatto sensoriale che intende coinvolgere il visitatore nel ripercorrere la vita, la storia e la creatività di Frida Kahlo grazie all’uso della multimedialità.

         Al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste si terranno invece, dal 15 maggio al 18 luglio di quest’anno, la Biennale Internazionale Donna, esposizione giunta alla sua terza edizione che punta a dare massima visibilità a tutti i talenti femminili, artistici e artigianali, valorizzando e sostenendo, attraverso l’espressione artistica, il distretto storico-culturale di Porto Vecchio. Dal 26 giugno al 20 agosto di quest’anno “Leonor Fini. Memorie triestine”, esposizione multimediale di pittura, luce, musica e percezione olfattiva che indaga la personalità e l’arte della pittrice, a cura dell'Associazione Foemina Aps. Dal 28 agosto al 23 settembre 2021 “Artisti per Alina 2021 – La Giustizia”, esposizione con la partecipazione di una trentina di artisti del panorama nazionale e internazionale, attivi nel campo della arti visive - pittura, scultura, fotografia, video, grafica e streetart – intorno al tema della giustizia, proposta da Alina Art Foundation. Ancora dall’1 al 10 ottobre 2021 gli Eventi collaterali alla Barcolana. Nell'ambito della consolidata collaborazione tra il Comune di Trieste e la Barcolana, una serie di appuntamenti collaterali alla tradizionale manifestazione velica verranno ospitati nelle sale del Magazzino 26, in particolare, la sala Luttazzi accoglierà la rassegna “Barcolana, un mare di racconti''. Dal 13 ottobre al 9 novembre 2021 la mostra su “La rivoluzione greca attraverso  les papiers peintes del 1828”, esposizione celebrativa del 200° anniversario della rivoluzione greca, proposta dal Consolato Generale di Grecia a Trieste. La mostra si perfeziona con l’esposizione di arazzi storici, quadri storici e fotografie d’epoca. A seguire, dal 15 novembre al 15 dicembre, “Zeropixel Festival. Festival ricorrente, a cura dell'Associazione Culturale Acquamarina, giunto all'ottava edizione, dedicato alla fotografia tradizionale, chimica, sperimentale e creativa. Il Festival, che ogni anno ha proposto un tema diverso (Anno 0, Noise, Food, Plastica, Terra, Eureka!, Musica) ha scelto per l'edizione 2021 il tema "CORPO". Da marzo a giugno 2022 “Ritorno a Trieste. Lucio Saffaro tra arte e scienza”,  esposizione che propone una selezionata antologia di opere pittoriche e grafiche di Lucio Saffaro, nato a Trieste nel 1929, pittore, scrittore, poeta e matematico tra i più originali della cultura e dell’arte italiana del secondo novecento, proposta dalla Fondazione Saffaro.

         Da non dimenticare infine che, da fine giugno a metà settembre di quest’anno, “Trieste Estate 2021”, la tradizionale rassegna estiva di musica e spettacoli, organizzata dal Comune di Trieste, con la direzione artistica di Gabriele Centis e Lino Marrazzo, L'edizione 2021 prevede la concentrazione degli eventi nel Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto, location maggiormente idonea ad una gestione Covid-free della rassegna.

         “E’ una bella programmazione, cosa che non accadeva in precedenza - ha detto l’assessore alla Cultura Giorgio Rossi- fatta nel contesto di una pandemia che speriamo presto di lasciare alle spalle. Vogliamo dare un segnale di attrattività della nostra città verso visitatori e turisti e cercando allo stesso tempo di far lavorare persone che sono state messe in ginocchio da questa crisi. Rivitalizzare questo settore è fondamentale e investiamo quasi 2 milioni di euro, un quarto dei quali finanziato dalla tassa di soggiorno. Trieste deve riprendere in mano quell’attività turistica bloccata nel 2019, che ci portava oltre un milione di visitatori e ci sono tutti i presupposti spero per riprendere alla grande, partendo dalle vaccinazioni”.

         Soddisfazione anche  nelle parole del sindaco Roberto Dipiazza che ha sottolineato lo straordinario lavoro svolto per realizzare questo programma di rilancio e ripresa dal post pandemia. “Sto lavorando anche per trovare le risorse per Palazzo Biserini, che diventerà la grande Biblioteca della nostra città”, ma  questo è solo uno dei tanti importanti interventi,  mentre altri altrettanto rilevanti come sapete sono legati al Porto Vecchio e tutti insieme hanno il solo obiettivo di per far ripartire presto e alla grande la nostra Trieste”.

         A margine della conferenza stampa, dopo aver partecipato ieri sera alla cerimonia via streaming svoltasi a Roma, il sindaco Roberto Dipiazza ha voluto ancora esprimere il proprio apprezzamento per la figura e l’opera svolta dell’illustre concittadino Claudio Magris che ha ricevuto il premio De Sanctis.