Dal sindaco targa al presidente dell'associazione nazionale finanzieri d'italia - sezione di Trieste

Il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza con il Vicesindaco Paolo Polidori, il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Di Paola Panteca e il vicecomandante di Polizia Locale Paolo Jerman, ha ricevuto in Municipio il Presidente dell’Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia - sezione di Trieste Uff. Gianfranco Masia assieme al Presidente ANFI Friuli Venezia Giulia Domenico Calabrò e alcuni associati.
 
“Un grazie di cuore per la preziosa opera di volontariato e protezione civile svolta durante la fase dell’emergenza Covid-19, in un momento così difficile, per l’impegno e la serietà dimostrate – ha detto il Sindaco Dipiazza consegnando al Presidente della sezione ANFI di Trieste, Masia, una targa quale segno di riconoscenza e di grande valore dell’attività dei volontari.
 
“E’ un omaggio tangibile per aver fornito un importante contributo nella distribuzione di mascherine alla popolazione in tempi record l’anno scorso nei primi mesi della pandemia, quando ancora non erano reperibili da nessuna parte. Un apporto eccezionale che non vogliamo dimenticare – ha rilevato il Vicesindaco Polidori -.
 
“Il Gruppo di Volontariato e Protezione Civile dell’ANFI, che ha valenza regionale, ha sede in San Giorgio di Nogaro, ed è attualmente composto da oltre 60 volontari, anche se si reputa che entro quest'anno si raggiungano già i 100 partecipanti, iscritti nel registro di Protezione Civile quale gruppo “Tecnico Logistico” – ha spiegato il Presidente Gianfranco Masia che dirige il Nucleo di Trieste in via XXIV Maggio n, 4 -. Quasi tutti gli associati sono ex militari della Guardia di Finanza, e fanno parte dei Nuclei di: Trieste, S.Giorgio di Nogaro, Udine, Tolmezzo e Muggia. Ogni Nucleo ha un suo caposquadra”. Per il Comune di Trieste, il Gruppo oltre ad avere partecipato alla distribuzione di mascherine alla popolazione, più recentemente ha prestato un servizio anti assembramento degli studenti delle scuole superiori presso le fermate degli autobus. In futuro l’obiettivo è uscire in aiuto alla popolazione per consegnare generi alimentari e medicine alle famiglie impossibilitate perché bloccate in casa dal Covid e con piena disponibilità di mettersi a disposizione del Comune di Trieste per attività afferenti il volontariato e la protezione civile – ha aggiunto Masia -.
 
“Seppure privo di mezzi e di risorse economiche, in attesa di sottoscrivere una convenzione con la Protezione Civile del F.V.G., che ci permetterà di effettuare visite mediche ai volontari, e di acquistare le prime dotazioni personali – hanno sottolineato i Presidenti Masia e Calabrò - il Gruppo, dall'inizio dell'attività (2019), ha collaborato efficacemente con la Protezione Civile, con i comuni di Trieste, Udine, Tolmezzo e con associazioni benefiche. Ad oggi ha conseguito complessive 337 giornate/volontario di impiego, per oltre 180 uscite”.
 
Attualmente collabora con continuità con la Protezione Civile Regionale per garantire il servizio di call center numero verde (800909060) nella sala nell'edificio della Protezione Civile Regionale, facendo da filtro ai Dipartimenti di Prevenzione. E’ anche presente con turni dei volontari non continuativi presso la Fiera di Udine per regolare il normale afflusso di cittadini diretti alla vaccinazione.