Conclusi i lavori di riqualificazione a Casa Capon: nuovi alloggi per famiglie e persone con disabilità (VIDEO-SERVIZIO)

Oggi (mercoledì 16 ottobre) si è svolta la conferenza stampa di fine lavori a Casa Capon (via Sant'Isidoro 13, Opicina).

Sono intervenuti il sindaco Roberto Dipiazza, gli assessori Elisa Lodi (Politiche del Patrimonio Immobiliare) e Massimo Tognolli (Politiche Sociali).

Il sindaco Roberto Dipiazza si è complimentato con il personale comunale e con i professionisti esterni per l'importante obiettivo raggiunto.

L'assessore Elisa Lodi ha descritto gli interventi (vedi paragrafi successivi) e ha commentato: "Oggi presentiamo il frutto di un lavoro di squadra, che mette a disposizione ulteriori 3 alloggi abitativi adatti a rispondere alle esigenze di persone con disabilità, nuclei monofamiliari o con più persone. Non possiamo che essere soddisfatti del risultato, che è il compimento di un'opera di riqualificazione dell'intero edificio, che l'Amministrazione comunale ha coerentemente portato avanti nel corso degli anni, e che ha già coinvolto il piano terra e il secondo piano della struttura".

L'assessore Massimo Tognolli ha dichiarato: "Oggi siamo qui per festeggiare una delle numerose buone pratiche, che in un circolo virtuoso portano a ulteriori buone pratiche, messe in campo dall'Amministrazione comunale. Il nostro assessorato è impaziente di gestire questa struttura magnificamente riqualificata, che tornerà a essere un punto di socializzazione importante per Opicina".

L’investimento denominato “Codice Opera 22112 - PNRR_M5C2_ I1.3 – Linea Attività 1 Housing first. Riqualificazione Primo Piano Casa Capon – via Sant’Isidoro 13” si riferisce all’Avviso pubblico 1/2022 per la presentazione di proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Investimento 1.3 “Housing temporaneo e stazioni di posta” del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale. 

La linea di attività a favore della realizzazione di housing temporaneo (1.3.1) ha l’obiettivo di creare un sistema di accoglienza per persone e nuclei in condizioni di elevata marginalità sociale per cui si attiva un percorso di autonomia attraverso un progetto personalizzato all’interno delle strutture di accoglienza stesse. Alla soluzione alloggiativa, viene affiancato un progetto personalizzato, volto al superamento dell’emergenza, con l’obiettivo di favorire percorsi di autonomia e rafforzamento delle risorse personali. 

Il progetto – presentato dall’ATS Triestino – si articola nelle seguenti tipologie di azioni e attività:

A.1 Realizzazione di alloggi/strutture di accoglienza finalizzati al reinserimento e all’autonomia (housing led, housing first) 

A.2 Sviluppo di un sistema di presa in carico anche attraverso equipe multiprofessionali e lavoro di comunità. 

La realizzazione dell’azione A.1 è stata affidata al Servizio Edilizia Pubblica. Il RUP complessivo dell’investimento è la dott.ssa Ambra de Candido, Direttore del Dipartimento Servizi e Politiche Sociali del Comune di Trieste, mentre il Responsabile del procedimento nell'ambito infrastrutturale è l'arch. Barbara Gentilini, Direttore del Servizio Edilizia Pubblica. 

Il finanziamento complessivo con fondi PNRR è di Euro 710.000,00, di cui Euro 500.000,00 destinati all’azione A.1 e 210.000,00 destinati all’azione A.2.

L’investimento infrastrutturale ha per oggetto il piano primo della struttura denominata Casa Capon (via S.Isidoro 13, Opicina), edificio polifunzionale di tre piani di proprietà comunale, gestito dal Servizio Sociale Comunale, i cui piano terra e piano secondo sono stati oggetto recentemente di ristrutturazione. In particolare, al piano secondo sono state realizzate 7 stanze con bagno per formare spazi di coabitazione sociale, mentre al pian terreno sono stati realizzati degli ambienti multifunzionali per ospitare servizi comuni. 

Il progetto per il rifacimento del piano primo di Casa Capon è stato realizzato dallo studio MADS & ASSOCIATI di Trieste (incarico: giugno 2022) e prevede la realizzazione di 3 appartamenti per un totale di 10 beneficiari (target). In particolare, si prevede la realizzazione di un alloggio mono stanza completamente accessibile atto ad ospitare una persona, un alloggio con due stanze atto ad ospitare tre persone e un alloggio con tre stanze atto ad ospitare sei persone. Lo schema distributivo del piano rispetto agli altri piani rimane invariato allo stato attuale con una comunicazione verticale garantita dal corpo scala centrale e dall’impianto di sollevamento e una distribuzione orizzontale agli alloggi tramite corridoio baricentrico. Le lavorazioni sono state precedute da un campionamento per la rilevazione dei materiali contenenti amianto.

Le lavorazioni edili previste progettualmente al piano primo e vano scale sono state le seguenti:  Rimozione pavimentazione in vinile-amianto su tutto il piano primo ed il corpo scale (completando così la bonifica di tutti i piani della struttura); Demolizione di pavimentazione in gres presente negli attuali bagni (previa verifica della presenza di mca); Demolizione parziale di tramezzi e rimozione completa del controsoffitto esistente; Realizzazione di nuove pareti in cartongesso con lana di roccia; Posa di pavimentazione in gres porcellanato; Posa di controsoffitto REI; Ripristino delle superfici verticali con rimozione di vernici, rasatura ove necessaria e riverniciatura di tutti gli ambienti; Posa di nuova pavimentazione in gres porcellanato in tutti gli ambienti e PVC sul vano scala; Realizzazione di protezione anticaduta sulle finestre esterne; Realizzazione di nuovo controsoffitto in pannelli di cartongesso nelle stanze e a quadrotti nei corridoi; Posa di portoncini di ingresso alle stanze; Posa di nuove porte tamburate ad anta singola e portoncini di ingresso agli appartamenti Il Quadro Economico dell’investimento infrastrutturale è di Euro 500.000,00, giusta deliberazione giuntale n. 132 del 23.03.2023 di approvazione del Progetto Definitivo- Esecutivo, redatto dal summenzionato studio professionale, verificato e validato dal RUP, sviluppato negli elaborati progettuali allegati alla stessa deliberazione giuntale, prevedente lavori per un importo totale di Euro 247.776,95 (di cui Euro 9.966,37 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso).  

Con Determinazione dirigenziale n. 2156 dd. 11.08.2023, in esito ad apposita gara di appalto, i lavori sono stati affidati all' impresa BALSAMINI IMPIANTI SOCIETA' BENEFIT Srl, per l'importo contrattuale di euro 246.321,55 (IVA esclusa); in data 16/10/2023 è stato stipulato il contratto di appalto Rep. n. 22/3-28/23 con l’impresa BALSAMINI IMPIANTI SOCIETA' BENEFIT Srl; 
Con Determina dirigenziale n. 2828 dd. 13.10.2023, è stato affidato l'incarico professionale per il servizio di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione compresa predisposizione CRE, per l'intervento denominato PNRR_M5C2_11.3-Linea Attività 1 Housing First - Intervento di riqualificazione del primo piano di Casa Capon di via Sant'Isidoro, 13 a Opicina (Trieste) all'arch. Daniele Alberico.

Le operazioni di redazione del Certificato di Regolare Esecuzione sono attualmente in corso e dovranno essere concluse entro il 10 Novembre 2024. 

Con le somme ancora a disposizione verranno migliorate le opere di ricezione e smaltimento delle acque nere nel retro dell’edificio, interessato da area di vincolo ferroviario. La motivazione per cui questa opera minore è stata rinviata è stata la necessità di non vedere rallentata o ritardata l’opera principale a causa del vincolo, potendo comunque realizzarsi la prima durante il collaudo della seconda.

Tutti i lavori sono stati eseguiti conformemente al principio DNSH, quindi nel rispetto degli obiettivi ambientali introdotti dal PNRR, e dei CAM.