Sabato festa della Subacquea Zero Barriere inclusiva, gratuita e aperta a tutti nella Piscina di San Giovanni

Sabato festa della Subacquea Zero Barriere inclusiva, gratuita e aperta a tutti nella Piscina di  San Giovanni

Sabato 11 maggio a Trieste è attesa per la grande festa della subacquea inclusiva, gratuita e aperta a tutti nella Piscina Comunale San Giovanni. L’evento nasce dal desiderio di mettere al centro la persona con le modalità e abilità di ognuno, e far vivere i piaceri che la pratica delle attività subacquee possono dare.

L’evento di Trieste è organizzato dall’Associazione Amici del Bunker con HSA Trieste, in collaborazione con la piscina di San Giovanni, InfoAbile Trieste, Includimondo e Sub Now. 

 

L’appuntamento è alle 14.30 presso l’Auditorium della Piscina per l'apertura dell'evento. Per i partecipanti con o senza disabilità, si realizza un desiderio: la voglia di esserci e di tuffarsi in acqua per scoprire un’attività affascinante come la subacquea. Le persone con disabilità lasceranno a bordo vasca la carrozzina, le limitazioni e, sottratti alla gravità, voleranno senza peso sott'acqua.

 

Il Cav. Alfonso Lattanzio, Presidente dell'Associazione Amici del Bunker mette in evidenza l’importanza dell’evento che vede insieme diverse realtà del mondo associativo con le scuole HSA, lanciando un chiaro messaggio di inclusività e solidarietà alla comunità.

 

Il Responsabile di HSA Trieste, Franco Mancinelli, formatore e gestore di diving e scuole sub, con oltre cinquant’anni di esperienza nel settore, evidenzia che ad accompagnare in acqua i partecipanti sarà lo staff di Istruttori e Guide HSA, che così definisce: «Un insieme unico di persone che mettono a disposizione competenze e professionalità con un forte senso di altruismo. Ed è grazie a loro che avviene il momento magico dell'entrata in acqua e sott'acqua, un momento che fa scattare la gioia, le emozioni nei neofiti subacquei e che ripagano tutti con i loro sorrisi».

 

Testimonial d’eccezione Sergio Cechet, il primo subacqueo non vedente in Italia brevettato HSA a Trieste nel 1987 da Mario Pecchiari che l'ha introdotto alla subacquea. Sergio, istruttore in staff nei corsi HSA, ha al suo attivo anni di attività con anche immersioni profonde da record, dichiara:

"Quando mi immergo il mare mi avvolge, mi protegge e mi porta con sé nella sua immensità. Mentre scendo nelle profondità, sento su di me la sua spinta, vedo con il tocco delle mani la flora, la fauna, i relitti che mi circondano, mi faccio cullare dal movimento delle acque per vivere appieno il mare, il mondo sommerso. E poi con i compagni di immersione si finisce sempre davanti ad un buon piatto di pesce condividendo non solo i piaceri e le emozioni che la subacquea regala".

 

L’iniziativa “Subacquea Zero Barriere HSA” è attiva da diversi anni in Italia e all'estero. Da sempre fortemente inclusiva e solidale, piena di gioiosa partecipazione, fa conoscere le attività subacquee ai partecipanti, in una modalità ricreativa nuova e divertente. Ogni partecipante potrà acquisire nuove abilità in un contesto lontano da qualsiasi forma di competizione, caratteristiche queste distintive degli eventi HSA.

Questi temi rientrano da sempre negli obiettivi di HSA Italia, che da pioniera, ha fatto la storia in questo contesto, fondando nel 1981 il movimento delle attività subacquee rivolto alle persone con disabilità, diffusosi a livello internazionale.

 

HSA ha definito il sistema didattico per la formazione e la certificazione dei subacquei con disabilità, Guide e Istruttori in uso in oltre 50 paesi nel mondo.

 

Un ringraziamento speciale per l’iniziativa di Trieste a tutti i partecipanti e sostenitori, in particolare a Michela Valentinis- InfoAbile Trieste, Luca Crippa - Sub Now, Rudi Lepoint - Includimondo APS.

L'evento ha il patrocinio del Ministero del Turismo, di NADD Global Diving Agency e di ANASEND Group-Nuoto-Sub-Disabilità.