Vittoria per la tatuatrice triestina Giulia Covelli all 'Inkspired Tattoo Convention Brussels' (FOTO)

Ennesimo traguardo raggiunto per Trieste grazie alle doti e maestria di una delle tattoo artist emergenti più talentuose in circolazione, che dopo questa meritata vittoria si trova inserita nel circuito internazionale del settore.

Stiamo parlando di Giulia Covelli, tatuatrice triestina che tra Los Angeles, Bruxelles, Milano, Trieste e altre località del mondo si destreggia con ago e inchiostro nel realizzare opere d'arte che riescono a raccontare una storia su chi le indossa, "quasi i tatuaggi fossero un abito dipinto su pelle", come lei stessa ci aveva detto in un'altra occasione.

 

Domenica scorsa Giulia si è vista protagonista di un'esperienza incredibile che l'ha fatta salire, assieme alla sua migliore amica, sul primo gradino del podio nella competizione 'Inkspired Tattoo Convention Brussels', edizione primaverile compresa nel circolo di meeting internazionali incentrati su tatuaggi, musica e arte, 'The International Brussels Tattoo Convention'.

Il tattoo contest si è sviluppato nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio e, nello specifico, le premiazioni di domenica hanno riguardato i migliori risultati in assoluto. 

Tra le molte categorie in gara, Giulia ha partecipato nella sezione 'Black and Grey large tattoo' assieme alla sua migliore amica che si è prestata per questa tanto straordinaria quanto faticosa avventura, facendo da modella per la realizzazione di una vera e propria opera d'arte.

 

"Il tatuaggio doveva essere realizzato esclusivamente durante le giornate di gara. Io e la mia amica abbiamo quindi passato due giorni di lavoro sullo stesso tatuaggio, per un totale di 10 ore", racconta Giulia, "la giuria era composta da tattoo specialist, ossia tatuatori esperti e proprietari di marche di inchiostro. Abbiamo gareggiato contro tutto il mondo e contro i migliori tatuatori esistenti in questa competizione che, per livello e spessore, è la più famosa e importante". 

 

Il tatuaggio, un pugnale che percorre tutta la linea dello sterno sul quale si attorciglia un serpente e delle rose rampicanti, non poteva di certo passare inosservato al momento delle votazioni. 

 

"Era la prima gara della mia vita ed è una soddisfazione immensa aver vinto assieme alla mia migliore amica, oltre ad aver condiviso con lei un'esperienza unica come questa. Eravamo emozionatissime ed incredule, io all'inizio pensavo addirittura che ci avessero scartate quando invece ci avevano selezionate per il podio". 

 

"Sono certa che questo successo mi porterà altrettanta visibilità e opportunità che non mi lascerò sfuggire", ci dice ancora entusiasta la tatuatrice triestina, "è stata una scommessa che ho fatto su me stessa e con me stessa, e non ci sono parole per esprimere l'emozione che provo".