Ucraina, russi massacrano i civili a Bucha (FOTO e VIDEO)
Più di 410 civili ucraini sono stati trovati morti per le strade della cittadina di Buča, poco lontano da Kiev, che è stata da poco liberata dall'esercito ucraino. I civili, trucidati dalle forze di occupazione, sono stati lasciati dalle forze di occupazione a marcire sulle strade e nelle case e ora vengono seppelliti in fosse comuni, non essendoci più posto nei cimiteri.
Secondo quanto riportano The Times e The Washington Post, i corpi massacrati di 18 civili sono stati trovati nelle cantine di una casa: i corpi mostravano segni evidenti di tortura, come orecchie tagliate e denti strappati dalla bocca. Le strade della città sono anch'esse ricoperte di cadaveri di civili, uccisi dagli invasori mentre si recavano a compiere le faccende della vita di tutti i giorni; alcuni dei corpi avevano le mani legate dietro alla schiena, lasciando a intendere che siano stati fucilati.
Il sindaco della città, Anatoliy Fedoruk, ha confermato che gli abitanti di Buča sono stati costretti a seppellire 280 corpi di civili in una fossa comune, non essendoci più posto nei cimiteri. Altri 57 corpi sono stati sepolti in un'altra fossa comune, secondo The Kyiv Independent. Altri corpi di donne nude uccise sono stati ritrovati nella zona: secondo l'Ukrayinska Pravda, i russi avrebbero cercato di bruciarne i corpi, senza successo.