Trieste Trasporti, sospeso da lunedì il servizio a chiamata a Trieste

Sarà sospeso a Trieste da lunedì 15 giugno il servizio a chiamata Smartbus.
 
Il servizio era stato attivato, su indicazione delle autorità, durante i giorni più critici dell’emergenza sanitaria in corrispondenza di un servizio di linea ridotto e per garantire, lungo le direttrici più frequentate, un adeguato distanziamento a bordo.
 
Dalla settimana prossima, con l’entrata in vigore dell’orario estivo e il mitigarsi della crisi, tutti i collegamenti di linea torneranno al 100 per cento della produzione e anche il servizio a chiamata farà un passo indietro.
 
Dopo la sperimentazione sull’altopiano iniziata nell’estate del 2019, anche la breve esperienza in ambito urbano può ritenersi un’esperienza di successo, con oltre 400 richieste soddisfatte in poco più di un mese.
 
«Ora però» dice Aniello Semplice, amministratore delegato di Trieste Trasporti e del consorzio Tpl Fvg «è necessario dedicare tutte le nostre energie ai nuovi servizi e al subentro del nuovo gestore regionale: nelle settimane a venire faremo un’analisi attenta delle informazioni e dei feedback raccolti per capire come e in quale forma riproporre il servizio a chiamata a Trieste e, dal prossimo anno, anche nel resto della regione».
 
È molto verosimile che lo Smartbus ripartirà dalle fasce notturne, «su cui con lungimiranza si è espresso anche il Comune di Trieste» prosegue Semplice «e dove esiste una forte domanda proveniente soprattutto dai giovani, ma riporteremo la nostra attenzione anche sull’altopiano e su altre aree a domanda debole».