Stretta sulla criminalità a Trieste, controlli a tappeto nelle zone calde della città
Nella serata del 29 novembre, la Questura di Trieste ha attuato un servizio straordinario di controllo del territorio. L'iniziativa ha coinvolto sia il centro città che le zone periferiche caratterizzate da situazioni di degrado urbano, con l’obiettivo di contrastare fenomeni come il consumo di sostanze stupefacenti, l’abuso di alcol e gli atti di vandalismo.
Le zone interessate dai controlli
Gli agenti hanno presidiato in particolare:
- Largo Barriera
- Piazza Garibaldi
- Piazza del Perugino
- Campo San Giacomo
- Borgo San Sergio
- Via Valmaura
Inoltre, sono stati organizzati posti di controllo mirati nell’altopiano carsico, con operazioni a Prosecco e Padriciano, per contrastare i recenti furti in abitazione.
Il supporto del Reparto Prevenzione Crimine
Le attività sono state condotte con l'ausilio del Reparto Prevenzione Crimine, corpo specializzato nel contrasto ai fenomeni criminosi e nella sorveglianza del territorio.
I numeri dell’operazione
Nel corso delle ultime due operazioni, realizzate il 23 e il 29 novembre, la Polizia di Stato ha:
- Identificato 230 persone, di cui 63 stranieri.
- Controllato circa 100 veicoli.
- Verificato 27 esercizi pubblici, accertandone la regolarità amministrativa e monitorando le presenze all’interno.
Obiettivi e continuità delle operazioni
Questi interventi, che mirano a garantire prossimità alla cittadinanza e a prevenire qualsiasi forma di illegalità, proseguiranno con cadenza settimanale, rafforzando la presenza delle Forze dell’Ordine nelle aree più critiche della città.
Trieste, dunque, si conferma attenta nel garantire la sicurezza pubblica, con un piano operativo che coinvolge diverse aree strategiche del territorio.