Soccorso e prossimità dal mare: le moto d’acqua della polizia salvano vite lungo la costa triestina
Guidato dal vicequestore dott. Amatulli, il servizio nautico con moto d’acqua ha operato dal 1° luglio al 1° settembre con base logistica a Porto Piccolo: 31 giornate di navigazione, 184 ore in mare (di cui 70 di moto effettivo), con due operatori specializzati (tra cui l’ispettore Giovanni Tius e il sovrintendente Giovanni Luigi Piselli).
gli interventi principali
Tra gli interventi di soccorso dell’estate: traino di un gommone di 7 metri in avaria (5 luglio); assistenza a una velista colpita dal boma sotto il Castello di Duino (13 luglio); recupero di una moto d’acqua in panne con due persone a bordo con mare formato di scirocco, a circa 800 metri dalla costa (20 luglio); supporto a un surfista in difficoltà a circa un miglio da riva (13 agosto); liberazione dell’elica impigliata in una rete da mitilicoltura a una coppia di anziani sotto le falesie di Duino (16 agosto); assistenza a due canoe con quattro diportisti (17 agosto); salvataggio di un nuotatore bloccato dalla corrente a 50 metri dalla riva (19 agosto).
rapidità d’intervento e attività di polizia
Le moto d’acqua hanno garantito tempi di risposta rapidi: in un caso da Bivio di Miramare a Porto Piccolo in meno di 8 minuti; con condizioni favorevoli, da Duino (porticciolo) a piazza Unità in circa 12 minuti. Oltre al soccorso, sono stati effettuati interventi di polizia (ad es. gestione di lite a Porto Piccolo) e identificazioni di gruppi accampati sotto il Castello di Duino in violazione delle ordinanze vigenti.
formazione e specializzazione
Si tratta di un servizio altamente specialistico e impegnativo, svolto da personale abilitato (patente nautica, corsi CNES La Spezia). Il bilancio è positivo e si auspica il rinnovo per la prossima stagione estiva.