Rinvenuto in Carso il cadavere di Stanislava Mokole, non ci sarebbero segni di violenza

Rinvenuto in Carso il cadavere di Stanislava Mokole, non ci sarebbero segni di violenza

Nella serata del 3 luglio, intorno alle ore 22.00, i Carabinieri hanno ricevuto una segnalazione che ha condotto alla scoperta di un cadavere in un sentiero boschivo nella località di Samatorza.

La segnalazione è giunta da un cittadino che, mentre passeggiava nel sentiero, ha notato quella che sembrava essere una figura umana apparentemente senza vita. Non avendo con sé il cellulare, l'uomo ha deciso di tornare a casa per avvisare il 112.

All'arrivo, i Carabinieri hanno potuto constatare la presenza del cadavere, successivamente identificato come Mokole Stanislava, nata il 13 novembre 1954 a Duino-Aurisina. La donna risultava scomparsa dal 17 giugno 2024.

Il medico legale, intervenuto sul posto, ha effettuato una prima analisi del corpo, dalla quale non sono emersi segni evidenti di violenza. Saranno necessari ulteriori esami per determinare con certezza le cause del decesso. 

Gli inquirenti continuano a investigare sulle circostanze della scomparsa e del ritrovamento di Mokole Stanislava, per far luce su questo tragico evento.

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Foto tratta da X - Giorgio Kufersin