Pesce d’Aprile all’Acquario di Trieste: spunta uno striscione “sushi”, ma lo scherzo dura poco
Per qualche ora, il 1° aprile 2025, il lungomare di Trieste si è risvegliato con una notizia tanto clamorosa quanto (fortunatamente) falsa: l’apertura di un ristorante di sushi all’interno dell’Acquario Marino. Uno striscione ben visibile nei pressi dell’ingresso annunciava la singolare novità, scatenando curiosità, sorpresa e – per chi ci è passato davanti – anche qualche risata.
Ma come ogni Pesce d’Aprile che si rispetti, anche questo si è rivelato un scherzo ben congegnato, durato però meno del previsto. Lo striscione, infatti, è stato rimosso prima delle 8 del mattino, forse da qualcuno che ha preso la faccenda troppo sul serio.
L’iniziativa: un pesce d’aprile per sorridere (anche se per poco)
«Volevamo solo regalare un sorriso alla città», spiegano gli ideatori dello scherzo. «Abbiamo investito tempo, soldi ed entusiasmo per creare un momento di leggerezza. Purtroppo qualcuno ha deciso di rimuovere tutto prima del previsto. Peccato!».
L’idea era semplice ma efficace: giocare sull’apparente paradosso di servire sushi... proprio in un acquario, uno dei simboli triestini della tutela della fauna marina. Una provocazione innocua, un gioco di parole, un’idea ironica che ha divertito chi ha avuto il tempo di notarla.
Nessun pesce nel piatto, e nessun menù in vista
Per chi avesse preso sul serio l'annuncio: niente paura. I pesci dell’acquario continueranno a nuotare tranquilli e indisturbati, senza finire in nessun piatto. Anche perché, come ricordano con amarezza e ironia gli autori dello scherzo, l’Acquario è chiuso ormai da marzo 2020, e al momento non risulta alcuna data ufficiale per una possibile riapertura.
Insomma, l’unica “portata” del giorno era una buona dose di umorismo. E anche se lo scherzo è durato solo poche ore, almeno per qualcuno è stato sufficiente a strappare un sorriso.