Operazione anti-lavoro nero: Guardia di Finanza interviene in Fvg, sospese due aziende

Operazione anti-lavoro nero: Guardia di Finanza interviene in Fvg, sospese due aziende

Negli ultimi 15 giorni, i Finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno scoperto 9 lavoratori in nero in diversi settori, proponendo la sospensione di due attività. Le Fiamme Gialle hanno condotto controlli mirati che hanno portato all’individuazione di lavoratori irregolari: 4 nel commercio al dettaglio, 2 nella ristorazione/bar, 2 nell’edilizia e 1 in agricoltura.

Sospensione delle attività per irregolarità nella manodopera

La Guardia di Finanza ha proposto la sospensione di due imprese al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro, poiché la percentuale di manodopera in nero superava il 10% di quella regolarmente assunta, soglia che determina l'interruzione dell’attività lavorativa secondo la normativa.

Dati allarmanti sul lavoro nero nel 2024

Dall’inizio del 2024, la Guardia di Finanza del Friuli Occidentale ha scoperto 233 lavoratori in nero e 33 irregolari nella provincia di Pordenone, sanzionando 127 datori di lavoro e proponendo la sospensione di 55 attività. Questi dati mostrano una situazione preoccupante nel territorio, evidenziando l’importanza di controlli sistematici e severi per il rispetto delle normative sul lavoro.

Tavola rotonda sul caporalato

L’importante attività svolta dalla Guardia di Finanza sarà uno degli argomenti della tavola rotonda sul tema del caporalato, che si terrà martedì 5 novembre 2024 presso il palazzo Montereale Mantica di Pordenone. L'incontro, dedicato alla tutela della manodopera e alla lotta contro il caporalato, vedrà la partecipazione di esperti, rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine, ponendo l'accento sulle misure necessarie per combattere il lavoro nero e garantire la sicurezza dei lavoratori.