Natante rischia di affondare: recupero dei vigili del fuoco al Villaggio del Pescatore
Momenti di paura nella serata di giovedì 14 agosto 2025 all’imbocco del canale d’ingresso del Villaggio del Pescatore, dove un natante di circa cinque metri ha rischiato di affondare dopo aver urtato un oggetto non identificato a pelo d’acqua.
Momenti di paura nella serata di giovedì 14 agosto 2025 all’imbocco del canale d’ingresso del Villaggio del Pescatore, dove un natante di circa cinque metri ha rischiato di affondare dopo aver urtato un oggetto non identificato a pelo d’acqua.
Erano circa le 19 quando il comandante dell’imbarcazione, mentre rientrava verso l’ormeggio, ha avvertito il colpo e si è accorto che lo scafo stava imbarcando acqua. Con prontezza, ha condotto il mezzo per un centinaio di metri fino a una secca, fermandolo per evitarne l’affondamento. A bordo si trovavano altri passeggeri che, insieme a lui, hanno raggiunto la terraferma per poi lanciare l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Trieste con la motobarca degli Specialisti Nautici, i sommozzatori del Nucleo Soccorso Subacqueo Acquatico, l’autogru e il “carro fari”. Dopo aver messo in sicurezza l’area e verificato l’assenza di sversamenti di carburante o lubrificanti, i sommozzatori hanno imbragato il natante, che è stato sollevato con l’autogru e posizionato a terra. Evidente la falla nella chiglia.
Le operazioni si sono concluse intorno alle 22.30.
Erano circa le 19 quando il comandante dell’imbarcazione, mentre rientrava verso l’ormeggio, ha avvertito il colpo e si è accorto che lo scafo stava imbarcando acqua. Con prontezza, ha condotto il mezzo per un centinaio di metri fino a una secca, fermandolo per evitarne l’affondamento. A bordo si trovavano altri passeggeri che, insieme a lui, hanno raggiunto la terraferma per poi lanciare l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Trieste con la motobarca degli Specialisti Nautici, i sommozzatori del Nucleo Soccorso Subacqueo Acquatico, l’autogru e il “carro fari”. Dopo aver messo in sicurezza l’area e verificato l’assenza di sversamenti di carburante o lubrificanti, i sommozzatori hanno imbragato il natante, che è stato sollevato con l’autogru e posizionato a terra. Evidente la falla nella chiglia.
Le operazioni si sono concluse intorno alle 22.30.