Maxi pista di pattinaggio in piazza Unità: proposta di un gruppo per un Natale “New York style”

Maxi pista di pattinaggio in piazza Unità: proposta di un gruppo per un Natale “New York style”

Un gruppo di concittadini triestini lancia un’idea che fa già sognare la città: realizzare una maxi pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Unità d’Italia per le prossime festività natalizie.
Un progetto ambizioso e spettacolare, ispirato alle grandi piazze d’Europa e alle immagini iconiche di New York, con l’obiettivo di trasformare Trieste in una meta natalizia unica e suggestiva, capace di attrarre cittadini e turisti da tutta la regione.

Un sogno che parte dal cuore della città

L’idea, raccontano i promotori, nasce dal desiderio di far rivivere piazza Unità con un’iniziativa che unisca sport, spettacolo e spirito di comunità. “Trieste merita un Natale che lasci il segno, capace di coinvolgere tutte le generazioni — spiegano —. Una grande pista di pattinaggio vista mare darebbe alla città un tocco internazionale e un’energia positiva.”

Il progetto immaginato prevede una struttura coperta e trasparente, che consenta di pattinare godendo del panorama della piazza e del mare, con musiche natalizie, giochi di luce e stand gastronomici attorno al perimetro. Un piccolo “villaggio del ghiaccio” nel cuore del capoluogo giuliano.

Una proposta per un Natale che unisce

La pista, secondo la proposta, potrebbe essere installata da fine novembre fino all’Epifania, diventando il punto di ritrovo delle festività.
L’iniziativa prevede anche una serie di eventi collaterali: esibizioni di pattinatori, attività per i bambini, concerti e mercatini natalizi. L’obiettivo è dare vita a una piazza che non sia solo luogo di passaggio, ma di aggregazione, gioia e incontro.

“Trieste ha una delle piazze più belle del mondo, affacciata sul mare — spiegano i promotori —. Perché non valorizzarla durante il periodo più magico dell’anno con un’iniziativa che porti sorrisi e turismo?”

“Non si tratta solo di una pista di ghiaccio — aggiungono — ma di un simbolo: un modo per dire che Trieste vuole credere nella bellezza, nella partecipazione e nel futuro.”