Malore fatale sulle montagne del Veneto: muore escursionista di 73 anni

Malore fatale sulle montagne del Veneto: muore escursionista di 73 anni

Tragedia nella tarda mattinata di oggi, domenica 21 luglio 2025, lungo il sentiero numero 151 in Valle di San Liberale, sul versante del Massiccio del Grappa. Un uomo di 73 anni è stato colto da un improvviso malore mentre stava risalendo il tracciato assieme a un amico, in un'area particolarmente apprezzata dagli escursionisti per la bellezza del paesaggio e la relativa facilità del percorso.

L'allarme è scattato attorno alle 11.15, quando l'amico dell’uomo ha immediatamente allertato i soccorsi dopo aver visto il compagno accasciarsi a terra. La macchina dei soccorsi si è mossa con rapidità: la centrale operativa ha attivato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, l'elicottero di Treviso Emergenza e il personale sanitario del Suem di Crespano.

Le condizioni meteorologiche hanno però complicato le operazioni: le nubi basse in quota hanno impedito all’elisoccorso di avvicinarsi all’area, rendendo necessario l’intervento via terra. I soccorritori hanno raggiunto con i mezzi il punto più vicino possibile, per poi procedere a piedi fino alla zona in cui si trovava l’uomo, già in stato di incoscienza.

Sul posto, i sanitari hanno avviato tempestivamente le manovre di rianimazione, ma purtroppo ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato vano. Dopo la constatazione del decesso, la salma è stata imbragata e trasportata a spalla dai tecnici del Soccorso alpino fino alla strada carrozzabile, dove ad attenderla vi era il carro funebre.

L’uomo era residente in Veneto e appassionato frequentatore dei sentieri del Grappa, una montagna che conosceva bene e che amava percorrere. Le cause del malore saranno ora chiarite dalle autorità competenti, anche se si ipotizza un improvviso arresto cardiaco.

La Valle di San Liberale è stata in questi anni teatro di numerosi interventi di soccorso, soprattutto nei periodi più caldi, quando l’afflusso di escursionisti aumenta e con esso il rischio di eventi legati a colpi di calore o problemi cardiaci, in particolare nelle fasce d’età più avanzate.