Lavoratori in nero e irregolarità in market e cantieri, sanzioni a Trieste per 140 mila euro!

Lavoratori in nero e irregolarità in market e cantieri, sanzioni a Trieste per 140 mila euro!

l Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, coadiuvato dai Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Trieste e dai militari delle Compagnie CC di Trieste via Hermet e Duino-Aurisina, nell’ambito delle attività finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ha individuato 1 market e 3 cantieri edili irregolari in diverse località della provincia di Trieste. 

L’attività ispettiva condotta nei confronti di 1 impresa commerciale, 9 imprese edili e 5 tra CSE (coordinatori per la sicurezza in fase di esecuzione) e responsabili dei lavori edili, individuate a seguito di preventiva attività info-operativa svolta dall’Arma territoriale in sinergia con il NIL Carabinieri di Trieste, ha consentito di accertare numerose irregolarità, sia nell’ambito della materia giuslavoristica, rilevando un lavoratore “in nero “, senza alcuna comunicazione di assunzione agli organi competenti e di regolare contratto di occupazione, sia in quella della sicurezza sui luoghi di lavoro, per violazioni del Testo Unico Sicurezza Dlgs 81/2008, quali gravi criticità e carenze negli impianti elettrici, l’utilizzo non adeguato di impalcature e ponteggi con pericoli di cadute dall’alto, mancanze nella gestione dei cantieri sotto l’aspetto del coordinamento delle imprese, omesse vigilanze sulla sicurezza in cantiere da parte dei tecnici e preposti. 

Al termine dei controlli venivano adottati 2 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e contestate sanzioni e ammende per 140.000 euro. 

 

In particolare:

 

VERIFICHE E ISPEZIONI presso UN MARKET e 2 CANTIERI EDILI a TRIESTE 

o Controllate 4 imprese edili ed 1 società di commercio 

o 13 Violazioni in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori per € 80.000 di ammende/sanzioni .

o 1 sospensione imprenditoriale per violazioni sulla sicurezza; 

Nel capoluogo di provincia i Carabinieri del Nucleo Operativo del Comando CC per la Tutela del Lavoro Gruppo di Venezia, del NIL di Trieste e dei militari della Compagnia CC di Trieste via Hermet, a seguito di attività info-investigativa sul territorio, eseguivano una ispezione in un market, gestito da cittadini stranieri, finalizzata al rispetto delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori. Veniva sorpreso al lavoro un cittadino privo di regolare contratto lavorativo e senza alcuna comunicazione di assunzione (in nero), quindi privo anche di ogni tutela previdenziale e assicurativa. Durante i controlli venivano rilevate e contestate violazioni ai sensi del D.lgs 81/2008 inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro, quali la precaria viabilità in caso di emergenze e difformità nel settore della logistica.

I controlli si estendevano nel settore edile, rilevando in 2 distinti cantieri, 4 imprese impiegate, riscontrandovi violazioni in materia di sicurezza attinenti a rischi elettrici, alla precaria viabilità di cantiere e alla mancanza del previsto progetto tecnico dei ponteggi oltre che violazioni attinenti la corretta redazione e osservanza del POS (Piano Operativo di Sicurezza) per il quale venivano sanzionati il CSE, il responsabile dei lavori ed un preposto. 

Veniva pertanto adottata la sospensione dell’attività imprenditoriale e complessivamente elevate ammende per oltre € 80.000  

 

VERIFICHE E ISPEZIONI IN CANTIERI EDILE NEL COMUNE DI DUINO AURISINA:

o 5 imprese edili e 1 CSE-responsabile dei lavori (Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione) sanzionati;

o 9 Violazioni in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori per € 60.000 di ammende.

Il Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, coadiuvato dai Carabinieri del NIL di Trieste e della Compagnia CC di Aurisina, a seguito di controlli finalizzati al rispetto della normativa in materia di lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori, ha effettuato il controllo di un cantiere edile ubicato nel comune di Duino-Aurisina. 

Venivano controllate 5 imprese edili, riscontrando numerose irregolarità in materia di sicurezza, per irregolarità nell’utilizzo e montaggio del ponteggio con aperture verso il vuoto e il pericolo di cadute dall’alto dei lavoratori, per inosservanza di quanto prescritto nel PIMUS (Piano di Montaggio Uso e Smontaggio del Ponteggio) e nel POS (Piano Operativo di Sicurezza) privo peraltro dei suoi requisiti minimi.

Il controllo si estendeva anche al CSE di cantiere per omessa osservanza degli obblighi allo stesso attribuiti oltre che alla mancata vigilanza nell’osservanza delle norme di sicurezza. 

In relazione alle predette verifiche venivano contestate sanzioni/ammende per oltre 60.000 euro.