La scuola ‘Caprin’ premiata da Hera: 2.500 euro per innovazione e digitalizzazione

La scuola ‘Caprin’ premiata da Hera: 2.500 euro per innovazione e digitalizzazione

Premiata la scuola secondaria di primo grado “Caprin” di Trieste con un assegno da 2.500 euro grazie al progetto “Digi e Lode” del Gruppo Hera, che premia le scelte digitali dei clienti trasformandole in contributi per le scuole del territorio.

Un riconoscimento importante è stato conferito questa mattina all’Istituto Comprensivo Valmaura di Trieste, e in particolare alla scuola secondaria di primo grado “Giuseppe Caprin”, grazie al progetto “Digi e Lode” promosso dal Gruppo Hera. Si tratta di un’iniziativa che punta a trasformare le scelte digitali dei clienti – come l’attivazione della bolletta elettronica o delle app – in veri e propri finanziamenti per l’innovazione scolastica.

Durante la premiazione era presente una rappresentanza di insegnanti e studenti, insieme a Thejra Tonetto, responsabile marketing ed eventi territoriali di EstEnergy Spa, società del Gruppo Hera. Il premio consiste in un contributo economico da 2.500 euro destinato a sostenere progetti di digitalizzazione a favore degli studenti.

Quattro scuole premiate a Trieste dal 2021

Con la ‘Caprin’, salgono a quattro le scuole triestine che hanno ricevuto questo riconoscimento dalla partenza dell’iniziativa nel 2021-22. Nei primi tre anni, i contributi sono stati assegnati alla scuola primaria “A. Padoa” (IC Dante Alighieri) e alle scuole secondarie di primo grado “Divisione Julia” e “De Tommasini” (IC Altipiano). Complessivamente, il montepremi assegnato in città ha raggiunto quota 10.000 euro, dimostrando un impegno concreto del Gruppo Hera verso il sistema scolastico locale.

Come funziona “Digi e Lode”

La partecipazione è automatica: ogni attivazione di servizi digitali gratuiti da parte dei clienti Hera (come bolletta online, app, iscrizione alla piattaforma #genHerazioni) genera punteggi che vengono distribuiti alle scuole del Comune di residenza del cliente. Ogni quadrimestre, le scuole con il maggior numero di punti ricevono un premio da 2.500 euro.

Inoltre, i clienti possono anche indicare una scuola specifica a cui destinare i punti, e in questo caso il punteggio viene moltiplicato per cinque, aumentando le possibilità di vincita dell’istituto selezionato.

Una sinergia tra aziende, famiglie e scuole

«Digi e Lode è un esempio di sinergia positiva tra azienda e comunità locali – ha dichiarato Thejra Tonetto –. Con comportamenti virtuosi i nostri clienti non solo riducono l’impatto ambientale, ma aiutano anche le scuole del territorio a innovarsi. In questo modo si crea un circolo virtuoso a beneficio di tutta la comunità».

Anche l’assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia del Comune di Trieste, Maurizio De Blasio, ha voluto inviare una nota di congratulazioni, sottolineando l’importanza di un’iniziativa che educa i giovani ai valori della responsabilità digitale, della tutela ambientale e del risparmio energetico.

Secondo l’assessore, questo concorso rappresenta per studenti e studentesse un’occasione preziosa di crescita, con un impatto positivo sia educativo che civico.