L’avvocata di Andrea Sempio presente al sopralluogo: “Atto dovuto, il mio assistito è parte in causa”
Mattino 5 torna ad accendere i riflettori sull’inchiesta bis per il delitto di Garlasco, con nuovi sviluppi nella giornata di oggi. Durante la diretta, è stato documentato in tempo reale l’arrivo dell’avvocata Angela Taccia presso la casa di via Pascoli, luogo in cui nel 2007 fu ritrovato il corpo senza vita di Chiara Poggi. Taccia, che assiste Andrea Sempio insieme al collega Avv. Lovati, ha chiesto di essere presente al sopralluogo, in qualità di legale dell’unico indagato nella nuova indagine.
Andrea Sempio, amico della vittima e per due volte già uscito dall’inchiesta con un’archiviazione, è tornato ora sotto la lente degli inquirenti. La riapertura del caso, dopo 18 anni, si è resa possibile grazie a nuovi strumenti di analisi tecnologica e a rilievi scientifici che intendono fare piena luce su ogni dettaglio rimasto in sospeso. Tra questi, particolare attenzione è stata rivolta all’impronta numero 33, rilevata lungo la scala interna della villetta e oggi ritenuta compatibile con Sempio.
Durante la trasmissione condotta da Federica Panicucci su Canale 5, si è parlato del grande spiegamento di forze investigative giunto sul posto. Le immagini mostrate dal giornalista Loris Marinoni hanno seguito passo dopo passo l’arrivo e l’ingresso dell’avvocata Taccia all’interno dell’abitazione, scortata dai militari del nucleo investigativo dei Carabinieri di Milano.
“Essendo il mio assistito parte fondamentale di questa inchiesta, è mio dovere presenziare a ogni passaggio rilevante” – ha dichiarato l’avvocata. Secondo fonti riportate dalla trasmissione, l’obiettivo del sopralluogo è verificare eventuali incongruenze tra le ricostruzioni fornite nel corso degli anni e i nuovi elementi tecnici acquisiti di recente.
La madre di Sempio, intervistata precedentemente da Quarto Grado, aveva espresso forte preoccupazione per quella che considera una “strumentalizzazione” della figura del figlio, tornato improvvisamente al centro dell’inchiesta dopo quasi due decenni. Secondo lei, si starebbe cercando un nuovo colpevole “a ogni costo”, nel tentativo di riaprire un caso che, fino a pochi mesi fa, sembrava chiuso definitivamente.
Il procedimento giudiziario si trova ora in una fase delicata. L’inchiesta bis coinvolge nuovamente anche la comunità di Garlasco, ancora scossa da un delitto che ha segnato la memoria collettiva del Paese. Il caso, emblematico per complessità e impatto mediatico, resta tuttora privo di un verdetto definitivo e completamente risolutivo. La figura di Andrea Sempio, oggi indagato per omicidio in concorso, è al centro di questo nuovo capitolo investigativo, che potrebbe rimettere in discussione le verità processuali finora acquisite.
Nei prossimi giorni saranno attesi ulteriori aggiornamenti da parte della Procura e dei legali coinvolti. L’attenzione rimane altissima, con i media nazionali pronti a documentare ogni sviluppo di quella che si conferma una delle vicende giudiziarie più seguite degli ultimi vent’anni.
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