Il Porto di Capodistria scavalla la crisi, calo dei traffici ma ottimismo per il futuro

La Pandemia frena i traffici del porto di Capodistria ma lo scalo sloveno limita i danni e presenta cifre incoraggianti in chiave futura, come testimoniano i risultati diffusi da “Luka Koper”. Nonostante le merci manipolate siano state pari a 5,2 milioni di tonnellate, ossia il 12 per cento in meno rispetto allo scorso anno, non sono stati rallentati gli investimenti all’infrastruttura e sono anche proseguiti i lavori alle banchine. Ampliata anche la rete ferroviaria. “I progetti di sviluppo dell’azienda proseguiranno inalterati”, ha dichiarato il presidente Dimitrij Zadel. Grande ottimismo anche per la stabilità raggiunta sui mercati dell’estremo Oriente, di grande importanza per il porto istriano.