I consigli del 118 per un Natale sicuro: moderazione a tavola, limitare alcol e cautela botti (VIDEO)
Il direttore del 118 di Trieste, Alberto Peratoner, è stato ospite della diretta social di Trieste Cafe, condotta dal direttore Mattia Assandri. Tra bilanci del 2024, consigli utili per le festività natalizie e progetti futuri, l’incontro ha offerto uno spaccato sulla gestione delle emergenze in città.
Un 2024 regolare, ma con l’impatto della popolazione anziana
Interrogato sul bilancio del 2024, Peratoner ha dichiarato che l’anno è stato in linea con i precedenti in termini di interventi e criticità. "Non ci sono stati eventi eclatanti, ma le emergenze principali sono legate a patologie cardiovascolari, neoplastiche, incidenti domestici e stradali."
Un aspetto cruciale per il 118 a Trieste rimane la popolazione anziana, che rappresenta una grande quota delle chiamate per emergenze mediche. "L’età media della città influisce molto sui nostri interventi."
Preparativi per Natale e Capodanno
Il direttore ha spiegato come il 118 si stia preparando per le festività: "Lavoriamo a pieno regime, con un rinforzo del sistema sanitario soprattutto nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio. Durante gli eventi in Piazza Unità, ad esempio, sarà operativa un’ambulanza dedicata."
Tra le chiamate più frequenti durante le feste, Peratoner ha citato indigestioni, episodi legati all’abuso di alcol e ustioni da fuochi d’artificio. Ha però espresso l’auspicio che "gli operatori possano passare un Natale tranquillo, senza interventi."
Consigli per un Natale sicuro
Peratoner ha fornito alcuni semplici ma utili suggerimenti per vivere le festività in sicurezza:
- Moderazione a tavola: evitare pasti troppo abbondanti e bilanciare con attività fisica leggera.
- Limitare l’alcol: sia per evitare problemi di salute che per ridurre i rischi alla guida.
- Cautela con i fuochi d’artificio: a Trieste non si registrano gravi incidenti, ma il rischio di ustioni o esplosioni è sempre presente.
Quando chiamare il 118?
Una domanda chiave posta durante la diretta è stata quando è opportuno chiamare il 118. Peratoner ha chiarito che il servizio è dedicato a situazioni gravi o potenzialmente tali, come:
- Dolore toracico sospetto, che potrebbe indicare un problema cardiaco.
- Deficit neurologici, come difficoltà di movimento o di parola.
- Perdita di coscienza o sintomi gravi improvvisi.
"Molte chiamate che riceviamo potrebbero essere gestite da medici di base o altri servizi. Tuttavia, è meglio chiamare nel dubbio che sottovalutare un sintomo importante," ha aggiunto.
Progetti per il 2025
Guardando al futuro, il direttore ha illustrato alcune delle iniziative previste per il prossimo anno:
- Collaborazione transfrontaliera: progetti con la Slovenia per affrontare emergenze su larga scala.
- Potenziamento tecnologico: dotare le ambulanze di attrezzature avanzate per portare l’ospedale direttamente al domicilio dei pazienti.
- Educazione al primo soccorso: promuovere l’obbligatorietà di corsi di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) nelle scuole, un’idea già diffusa nei paesi del Nord Europa.
Il Natale degli operatori del 118
Nonostante il periodo festivo, gli operatori del 118 lavorano a pieno regime. Peratoner ha spiegato che, pur lontani dalle famiglie, cercano di creare momenti di serenità durante i turni: "Magari condividendo un panettone o scambiandosi un brindisi, i colleghi si sostengono a vicenda per affrontare il turno con spirito positivo."
Un app per la sicurezza: Where Are You
Durante la diretta è stata ricordata l’app Where Are You, che permette di geolocalizzare il chiamante e inviare un allarme direttamente al 112. "È uno strumento fondamentale per ridurre gli errori e i tempi di intervento, ma ancora poco conosciuto, soprattutto tra la popolazione più anziana," ha sottolineato Peratoner, invitando tutti a scaricarla.
"Chiamate il 118 con attenzione, ma non esitate nel dubbio," ha concluso il direttore, ringraziando la cittadinanza per la collaborazione e augurando a tutti buone feste.
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