I colori del Natale, simbologia e significato del rosso, verde ed oro
Natale e Capodanno sono sinonimo di rosso, ma anche verde ed oro.
Come mai questi tre colori sono così importanti?
Lo scopriamo subito conoscendo la simbologia che vi sta dietro.
In passato, lo stato sociale delle persone era riconoscibile dal tipo di abito e dal colore di quest'ultimo. In particolare, era il colore rosso ad indicare regalità e sovranità (basta pensare ai mantelli, ai tappeti in velluto rosso e alle sedute dei troni).
Inoltre, il rosso era legato al ruolo del sacerdote e, di conseguenza, alla simbologia del sacrificio e dunque alla figura di Gesù Cristo. Ma il rosso era anche vestito di San Nicola da Bari, vescovo dal quale proviene il personaggio di Babbo Natale.
Infine, un ulteriore significato associato al colore rosso è la sua rappresentazione di stabilità, certezze, sicurezza e protezione, quindi alle proprie radici, alla famiglia, alla casa, al cibo e alla tradizione.
Si passa poi al verde, il quale richiama uno dei simboli cardine del Natale, ovvero l’abete, nonché l’albero di Natale, ma anche molte altre piante che fruttificano in inverno e che sono caratteristiche del periodo, come il vischio, l’agrifoglio e il pungitopo.
Un colore che, al pari del rosso, richiama il concetto di regalità, ricchezza e sovranità, è l'oro (vedi corone, mantelli e scettri intarsiati d’oro).
Esso è anche il colore che caratterizza la consapevolezza di sè stessi, l’autostima e, oltre alla ricchezza materiale dei sovrani, anche la saggezza atta a validare l’autorità e la supremazia in loro potere.
In tema natalizio, l'oro è dunque utilizzato in onore della nascita di Gesù, sovrano di grande saggezza e guida delle persone verso una rinascita interiore, con il conseguente miglioramento di sé e presa di consapevolezza della propria persona.
(Blog.supercut.it)