Guida Ristoranti Gambero Rosso 2025, 3 forchette (il massimo..!) per Harry's Piccolo di Chef Metullio!

Guida Ristoranti Gambero Rosso 2025, 3 forchette (il massimo..!) per Harry's Piccolo di Chef Metullio!

La prestigiosa Guida Ristoranti d'Italia 2025 del Gambero Rosso ha assegnato le Tre Forchette, il massimo riconoscimento culinario, a 52 ristoranti italiani, confermando ancora una volta la qualità e l’eccellenza della gastronomia nazionale. Tra i ristoranti premiati spicca anche Harry's Piccolo di Trieste, che ha ottenuto 90 punti, consolidando la sua reputazione come uno dei migliori ristoranti del paese.

Harry's Piccolo: un’eccellenza triestina

Con i suoi 90 punti, Harry's Piccolo si afferma come un punto di riferimento non solo per i triestini, ma anche per gli amanti della cucina raffinata in Italia e all'estero. Il locale, situato nel cuore della città, continua a proporre piatti che fondono tradizione e innovazione, grazie alla maestria degli chef e alla qualità delle materie prime utilizzate.

Gli altri ristoranti premiati

Accanto a Harry's Piccolo, la Guida 2025 ha riconosciuto l'eccellenza di numerosi altri ristoranti in tutta Italia, tra cui nomi illustri come Piazza Duomo ad Alba e Reale a Castel di Sangro, che hanno ottenuto il punteggio più alto con 97 punti. Altri locali di rilievo includono l'Osteria Francescana di Modena e Le Calandre di Rubano, entrambi con 94 punti.

L’importanza delle Tre Forchette

Le Tre Forchette del Gambero Rosso sono il più alto riconoscimento che un ristorante possa ottenere, confermando l'eccellenza nella cucina e nel servizio. La Guida, ogni anno, è attesissima dagli appassionati di gastronomia e dagli operatori del settore, poiché rappresenta uno strumento fondamentale per orientarsi nel mondo dell'alta ristorazione italiana.

Trieste e la scena gastronomica italiana

Con questo riconoscimento, Trieste si conferma una città in grado di competere ai massimi livelli nel panorama culinario italiano. Harry's Piccolo è l’orgoglio della città e contribuisce a posizionare Trieste come una destinazione non solo culturale e turistica, ma anche gastronomica.

Questo importante risultato è motivo di grande soddisfazione per la città e per l'intero Friuli Venezia Giulia, che vede crescere la propria visibilità e la propria rilevanza nel settore dell’alta cucina.