Finti carabinieri e busta di soldi sparita: nuova maxi-truffa ai danni di un B&B triestino

Finti carabinieri e busta di soldi sparita: nuova maxi-truffa ai danni di un B&B triestino

Un nuovo episodio di raggiro scuote Trieste. Una lettrice ci ha segnalato una vicenda che ha coinvolto una titolare di un B&B cittadino, vittima di una sospetta organizzazione criminale che opera con modalità sempre più raffinate.

Tutto è iniziato con la comparsa di una giovane donna tunisina che, presentandosi come studentessa desiderosa di arrotondare, si è offerta per lavori di pulizia. Dopo una prima giornata di prova andata bene, la titolare aveva deciso di richiamarla.

Il giorno successivo, però, la proprietaria del B&B ha ricevuto una telefonata inquietante: dall’altra parte della linea, sedicenti carabinieri sostenevano che il marito fosse sotto indagine per una rapina e chiedevano soldi e gioielli per “evitare conseguenze”. La donna, insospettita, ha rifiutato di cedere, mettendo fine al tentativo di truffa.

Il colpo di scena è arrivato poco dopo. La ragazza è tornata per un altro turno e, quasi a fine lavoro, ha chiesto un anticipo di denaro. La titolare, per aiutarla, ha preso una busta di contanti che teneva in casa. Terminato il turno e andata via la collaboratrice, la busta con il denaro è sparita.

“È estremamente probabile – sottolinea la cittadina che ha voluto segnalare l’episodio – che la giovane facesse parte di una rete più ampia, la stessa che aveva tentato la truffa telefonica il giorno prima. Non si tratta di coincidenze”.

La vicenda è ora al vaglio delle forze dell’ordine, a cui la titolare presenterà denuncia nei minimi dettagli.

Un episodio che lancia un chiaro monito: massima attenzione e prudenza, soprattutto nel concedere fiducia a sconosciuti. Le truffe, sempre più articolate, puntano a colpire in momenti di distrazione e fragilità.

La segnalazione si chiude con un appello: “Denunciare sempre è fondamentale. Solo così possiamo fermare queste organizzazioni e tutelare la nostra comunità”.