Feci e fazzoletti insanguinati sulle panchine: lo skatepark di San Giacomo nel degrado
Allo skatepark di San Giacomo la giornata inizia con uno scenario che nulla ha a che vedere con il gioco, lo sport o la socialità. Le immagini parlano da sole: panchine invase da cartacce, fazzoletti sporchi, rifiuti abbandonati e persino escrementi. Un degrado che, secondo la segnalazione arrivata alla nostra redazione, si ripete quotidianamente.
“Al mattino arrivano i bambini e trovano questo spettacolo”
A denunciare la situazione è un cittadino che, documentando con fotografie quanto lasciato sulle panchine, racconta una realtà che definisce senza mezzi termini “proprio schifo”. Il messaggio è chiaro: durante la notte e nelle ore serali l’area viene frequentata, ma al mattino a farne le spese sono i più piccoli, che si trovano davanti a sporcizia diffusa, fazzoletti con sangue e rifiuti di ogni tipo.
Uno spazio pubblico che dovrebbe essere protetto
Lo skatepark di San Giacomo nasce come luogo di aggregazione e divertimento, soprattutto per i giovani. Ma quando il rispetto viene meno, lo spazio pubblico perde la sua funzione e diventa terreno di abbandono e incuria. Panchine utilizzate come discariche improvvisate e aree comuni lasciate in condizioni indegne sollevano interrogativi sulla responsabilità individuale e sul controllo del territorio.
La rabbia di chi vive il quartiere
La segnalazione non è solo uno sfogo, ma un atto di denuncia civile. A emergere è l’amarezza di chi vede un luogo destinato ai ragazzi trasformarsi ogni giorno in uno scenario di degrado, con il timore che questa normalizzazione dello sporco finisca per allontanare famiglie e bambini.
La richiesta implicita è semplice: rispetto. Per gli spazi pubblici, per il quartiere e per chi, ogni mattina, vorrebbe trovare un luogo sicuro e pulito dove far giocare i più piccoli.