Famiglia con piccolo costretti ad abbandonare barca spinti dalla forza del vento e del mare

Famiglia con piccolo costretti ad abbandonare barca  spinti dalla forza del vento e del mare

Già dalla prima mattinata, infatti, l’intensificarsi di un vento di scirocco ha colto alla sprovvista e messo in difficoltà numerosi diportisti locali - tra cui anche una famiglia con un neonato di 9 mesi - che avevano scelto di trascorrere la giornata di domenica a bordo della propria unità, lungo le coste del Friuli Venezia Giulia, precisamente presso il Banco d’Orio e la zona Primero a Grado. Il vento improvviso e il mare di risacca hanno spinto i natanti verso la costa. In particolare, presso il “Banco d’Orio”, un gruppo di quattro persone con un bambino, spinti dalla forza del vento e del mare, sono stati costretti ad abbandonare il proprio natante, mettendosi in salvo a riva. Intervenuti sul posto il battello pneumatico GC B43 e il nuovo battello GCB174 della Guardia Costiera di Grado, impegnati nell’Operazione nazionale “Mare e laghi sicuri 2024”, che sono riusciti a raggiungere i malcapitati e a recuperarli a bordo delle unità della Guardia Costiera gradese, consentendo poi lo sbarco in sicurezza dei diportisti nel porto Mandracchio di Grado. In zona è intervenuto anche un elicottero della Guardia Costiera della base aerea di Sarzana, già impegnato in volo in attività istituzionale.