Efe Bal "Genovese innocente. Le colpevoli sono le zoccole che andavano a spennarlo"

«È innocente». Così Efe Bal sull'imprendiotre Alberto Genovese, accusato di stupro ai danni di una 18enne. Ma Efe Bal non si ferma e accusa la giovane vittima, scatenando reazioni incredule «Tutte quelle piccole zoccole che andavano a spennarlo, come un pollo da spennare, sono colpevoli. Sapevano queste zoccoline, piccole ragazzine di diciotto, diciannove anni che fanno vedere tette e culi su Instagram e poi fanno le suore. Se la sono cercata», continua Efe Bal, cercando giustificazione negli effetti della droga «C’è la droga, che rende tutto molto più feroce. Quando c’è la droga lo sappiamo tutti che può succedere qualsiasi cosa: possiamo prendere una coltellata, qualcuno ci può stuprare, o ci si può sentire male, come è successo a Lapo Elkann. Questa ragazza ha capito che adesso non deve più andare a una festa dove c’è la droga, è stata una esperienza educativa alla fine». E spiega «Queste sanno che vanno in un ambiente dove possono avere dei regali, prendere un pò di soldi, borse, e c’è anche la droga - spiega - può accadere che uno prima o poi ti in**la, abbiate pazienza. Allora non ci andare. Sei maggiorenne, e ti puoi aspettare cose di questo tipo. I soldi non si guadagnano facilmente, altrimenti non ci andare. Perché non sono mai finita in una storia così? Perché quando sapevo che c’era di mezzo la droga non sono mai andata. Se la sono cercata perché pubblicano certe foto, le invitano a feste con la droga, e poi succede che le scopano e dicono: mi hanno stuprato. E allora non ci andavi. Per me questa ragazza non è una vittima, sapeva dove andava a finire. Genovese non era cosciente, ha perso il controllo, e i giudici non dovrebbero nemmeno dargli una grande pena».