Croazia: "non ci sarà la privatizzazione delle spiagge"
"Le spiagge non saranno privatizzate. Al contrario, è nostra intenzione inasprire i criteri di tutela del demanio marittimo e di sanzionare in modo più severo tutti coloro i quali non si attengono alle regole che disciplinano la materia. Non regge la tesi che la legge favorirà gli abusi”, è quanto ha dichiarato il vicepremier con delega all’economia e ministro del Mare, dei Trasporti e dell’Infrastruttura, Oleg Butković, sottolineando la disinformazione dell’opinione pubblica dellultimo periodo.
”La Legge sul demanio marittimo e i porti marittimi è una norma che siamo tenuti ad approvare entro la fine dell’anno per una serie di ragioni. Innanzitutto, si tratta di una delle condizioni che dobbiamo soddisfare per poter attingere ai finanziamenti del Piano nazionale di ripesa e resilienza (Pnrr), ossia dal meccanismo (comunitario) in oggetto. Questa legge rientra nell’ottica della cosiddetta riforma della marineria. Le ultime modifiche del quadro legislativo che regola la materia risalgono al 2003. In sostanza, stiamo lavorando all’approvazione di questa significativa legge da una quindicina d’anni”, ha asserito Butković a seguito della cerimonia di commemorazione delle vittime del regime comunista jugoslavo sull’Isola Calva (Goli otok).
Lavoce.hr