Catturato a Bologna l'"Arsenio Lupin" dei treni: furti anche a Trieste da dove è partito il treno

Catturato a Bologna l'"Arsenio Lupin" dei treni: furti anche a Trieste da dove è partito il treno

La Polizia Ferroviaria dell'Emilia-Romagna ha arrestato un 56enne definito "l'Arsenio Lupin dei ladri in ferrovia", gravato da numerosissimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio commessi in ambito ferroviario, tanto da fargli guadagnare l'etichetta di 'Lof' (ladro operante in ferrovia).Tutto ha avuto inizio dalle numerose denunce raccolte presso la Polizia Ferroviaria di Ferrara che ha avviato una serie di accertamenti, condividendo gli esiti con i colleghi della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale. Al termine di questa attivita', sono stati individuati treni e tratte particolarmente battute dai malviventi e sono stati organizzati una serie di specifici servizi con l'impiego di pattuglie in abiti civili, sia negli scali che a bordo di autovetture pronte a spostarsi, su segnalazione dei colleghi, da uno scalo all'altro.Nelle prime ore del 4 gennaio, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha individuato, nella stazione di Bologna Centrale, un uomo intento a salire a bordo di un treno Intercity notte, proveniente da Roma e in partenza per Trieste. L'individuo, oltre a essere in possesso di una chiave quadra del modello in uso al personale di bordo delle Ferrovie, adoperata per aprire le porte degli scompartimenti ferroviari, risultava destinatario di un foglio di via obbligatorio dalla Citta Metropolitana di Bologna, nonche' colpito da un'ordine di esecuzione di pene concorrenti, emesso dalla Procura presso il Tribunale di Udine per i reati di: furto aggravato del bagaglio dei viaggiatori, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, interruzione di pubblico servizio e esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone. Reati commessi a Genova, Firenze, Bologna, Trieste, Udine, Pordenone e Catania, per un totale di 3 anni e 8 mesi di reclusione. Al termine degli accertamenti di rito, l'uomo e' stato condotto presso la Casa Circondariale di Bologna per l'espiazione della pena e denunciato in stato di liberta' per l'inosservanza al foglio di via obbligatorio e il possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. (AGI)Bo3/Ari