Cadavere sulla Grande Viabilità, l'autopsia conferma il suicidio da impiccagione: "No morte violenta"

Cadavere sulla Grande Viabilità, l'autopsia conferma il suicidio da impiccagione: "No morte violenta"

'in relazione al rinvenimento, avvenuto il 24 settembre scorso, del cadavere del cittadino iraniano SIRIA Kamran appeso al parapetto di protezione posto dietro al guardrail sulla Grande Viabilità Triestina, la Procura della Repubblica di Trieste rende noto che ieri è stata eseguita l'autopsia da parte del collegio di consulenti nominati dal pubblico ministero che dirige le indagini, Sostituto Procuratore dott.ssa Maddalena Chergia.

Le conclusioni dell'indagine autoptica sono testualmente le seguenti: "L'esperimento settorio ha consentito di attribuire le cause della morte ad asfissia meccanica da impiccamento e di escludere altre lesioni traumatiche riferibili all'az.,ione di terzi. Nel corso dell'esame autoptico si è proceduto ai prelievi di organi e tessuti per i successivi esami istologici e al prelievo di campione ematico da vena cava inferiore." Sulla base di tali conclusioni il pubblico ministero ha emesso il nulla osta per la sepoltura della salma.

L'elaborato degli esperti medico-legali verrà ovviamente redatto solo dopo l'acquisizione degli esiti dei previsti esami istologici. Peraltro sulla base delle conclusioni sopra riportate è possibile fin d'ora escludere la riconducibil.ità della causa della morte all'azione violenta di terze persone, come era stato invece incautamente e fantasiosamente affermato nell'immediatezza del rinvenimento del corpo del cittadino straniero.'

A riferirlo il Procuratore De Nicolò