Cabinovia, la Giunta ha approvato la VAS! Verso la realizzazione dell'infrastruttura

Cabinovia, la Giunta ha approvato la VAS! Verso la realizzazione dell'infrastruttura

La Giunta comunale con delibera dell’assessore alla Pianificazione territoriale Michele Babuder ha chiuso la procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) della cabinovia metropolitana Trieste – Opicina, che include al suo interno anche la Variante di Incidenza Ambientale (VINCA) dato che è coinvolto nel progetto il sito di Natura 2000 (tutelato con le compensazioni tecniche individuate dagli organi competenti su pareri tecnici). La VAS ha tenuto conto di tutti i contributi ricevuti da parte sia delle Autorità competenti in materia ambientale (Regione FVG, Arpa, Soprintendenza) sia del pubblico interessato. L’approvazione della VAS permette ora di procedere all’approvazione definitiva della Variante al Piano Regolatore Generale Comunale e quindi darà il via libera alla realizzazione del progetto definitivo, già presentato, di questa infrastruttura di mobilità sostenibile nel rispetto di tutti i criteri e prerogative ambientali.

Come emerge dalla delibera regionale, la Variante è funzionale al perseguimento del quadro di politiche volte a tutelare valori fondamentali per la vita dei cittadini (salute), per la sicurezza pubblica (riduzione del costo sociale degli incidenti) e per l’ambiente (riduzione della produzione di CO2) e contribuisce al perseguimento generale della politica strategica in materia di trasporto pubblico, tutela ambientale e sviluppo sostenibile. La stessa trova il suo fondamento nelle “ragioni connesse alla salute dell’uomo e alla sicurezza pubblica o relative a conseguenze di primaria importanza per l’ambiente” e da motivi imperativi di rilevante interesse pubblico, inclusi motivi di natura sociale ed economica.

Si ribadisce che attualmente il Progetto della Cabinovia metropolitana è interamente finanziato dai fondi PNRR e nella circostanza che, per il perseguimento degli obiettivi strategici, il Ministero delle Infrastrutture decidesse di individuare altre linee di finanziamento, queste non avrebbero comunque alcuna ricaduta di aggravio economico sul territorio e gli obiettivi ed i tempi di realizzazione del progetto saranno rispettati con, addirittura, la possibilità di velocizzarli.