Buona prova del duo Battig - Collovigh (Moto Club Trieste) agli Assoluti d'Italia di enduro

Sono partiti lo scorso fine settimana gli Assoluti d'Italia e l'annessa Coppa Italia di enduro dopo i mesi difficili dell'emergenza sanitaria scattata a marzo per contrastare la diffusione del Covid-19: c'era molta attesa per questa prima prova che doveva testare i molteplici protocolli di comportamento per piloti, accompagnatori ed addetti ai lavori, ma tutto è andato per il verso giusto in una manifestazione praticamente a porte chiuse e controllata con "pass"personali.
 
A Carpineti (RE) gli esperti uomini del motoClub Crostolo, guidati dal presidente Claudio Cocconcelli, hanno disegnato un tracciato molto bello di 48 km che i driver (134 per gli Assoluti e 100 per la Coppa Italia) hanno percorso 4 volte e che conteneva 3 prove cronometrate accattivanti e selettive: un'enduro test di 6000 mt. in località Campovecchio tutto terra e sassi da 8 minuti e mezzo, un cross test veloce di 3500 mt. su prato sui 4 minuti ed un extreme test di 2000 mt. tra i sassi in località Fola della durata sotto ai 3 minuti per i più esperti.
 
Schierati alla partenza, a questo primo round (sabato 4 luglio) di campionato italiano Assoluti, per il MotoClub Trieste Alessandro Battig e Pietro Collovigh autori di ottimi risultati di giornata tra i big della specialità.
 
Splendida prova di Battig che, con la Honda 450 4T del Team Specia Honda Red Moto, ha concluso 3° in classe 450 immediatamente a ridosso degli esperti Cavallo e Salvini dopo un'ora di tratti cronometrati: uno score P 3 - 12 - 4 - 5 - 1 - 1 - 2 - 1 - 1 - 2 - 4 nelle varie prove lo mette in evidenza nella categoria dove lo ha posto al 12° piazzamento dell'assoluta.
 
Decisamente positiva la gara per lui grazie alla sua tenacia, determinazione, costanza negli allenamenti e guida decisa, caratteristiche che sommate alla precisa preparazione della moto da parte dell'esperto Tony Specia gli hanno permesso di farsi valere in mezzo a tanti protagonisti del mondiale enduro presenti oggi.
 
Ottima prova anche per Collovigh che, con la Beta 300 2T affidatagli dalla RS Moto di Udine e Trieste, trova il 10° posto in classe 300 2T, raggruppamento denso di buone manette: bene nel cross test in particolar modo al primo passaggio e bene nella estrema mentre non e' riuscito ad interpretare dovutamente il tracciato della prova enduro anche a causa di alcuni problemi tecnici a cui ha cercato di porre rimedio prima dell'entrata in parco chiuso.
 
Nella seconda giornata (domenica 4 luglio)  Il tracciato e le prove cronometrate sono rimaste uguali, si sono tolti 5 minuti per la percorrenza dei settori di trasferimento tra i due controlli orari posti ambedue adiacenti nei pressi del paddock a formare così l'ormai collaudato giro ad "8" percorso tre volte.
Buona la prestazione dei piloti del MotoClub chiamati a ripetersi dopo il risultato del giorno precedente: 4° posto per Battig in classe 450 che non è riuscito ad esprimersi al meglio e con precisione conquistando comunque il 3° gradino del podio di categoria risultato di fatto ottenuto dalla somma delle due giornate di gara.
 
Bene anche Pietro (Beta 300 2T dell'RS Moto di Udine e Trieste) che termina la sua fatica 12°in classe 300 2T guidando forse con meno grinta rispetto a sabato subendo un po' fisicamente.
 
Con un occhio sempre puntato sull'emergenza sanitaria, il prossimo appuntamento con gli Assoluti di enduro è fissato l'1 e il 2 agosto a Carsoli (AQ) per l'organizzazione del MotoClub Enduro Carsoli, club certamente non nuovo agli appuntamenti tricolori.