Benzina, nuovo sistema sconto sperimentale in Fvg nel 2023
"Il nuovo disegno di legge carburanti, che
consentirà una forte semplificazione sia permettendo alla Giunta
maggiore flessibilità nelle variazioni dei prezzi anche
settimanalmente sia per i cittadini utenti e i distributori che
saranno dotati di una App sul telefonino anziché della tessera e
dei Pos, è una misura di tipo ambientale e non di welfare
sociale. Gli obiettivi della revisione della norma sulle
agevolazioni, che viene attuata dopo dodici anni, sono quelli di
ridurre l'inquinamento sul territorio e di mantenere in Regione
le risorse economiche. Questo perché al fine di supportare le
famiglie con più difficoltà economiche ci sono altre misure che
funzionano".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio
Scoccimarro intervenuto questa mattina durante la riunione della
quarta Commissione del Consiglio regionale per illustrare il
provvedimento. "Il principio - ha precisato l'assessore
rispondendo alle domande di alcuni consiglieri - è proprio quello
di diminuire l'inquinamento riducendo gli spostamenti degli
automobilisti oltre confine per fare il pieno di benzina. E per
questo i criteri della norma devono essere universali, cioè
riguardare tutti senza distinzioni di reddito".
Sull'avvio del sistema digitale è stato ribadito che l'utilizzo
delle App sui telefonini non sostituirà subito il sistema
attualmente in vigore basato sulla card con microchip e sui Pos
in dotazione ai benzinai. Per l'intero 2023 i due sistemi
convivranno e il nuovo modello entrerà in vigore il 1° gennaio
2024. "Ci sarà - ha ribadito l'esponente della Giunta con delega
alla Difesa dell'ambiente - un periodo di transizione e di
sperimentazione della durata di un anno in cui i due sistemi
(tessera e App sul telefonino) funzioneranno in parallelo.
Inoltre - ha specificato l'assessore - gli utenti non in possesso
di telefonino o con maggiori difficoltà rispetto alla tecnologia
potranno semplicemente scaricare e utilizzare un codice Qr in
formato cartaceo che avrà lo stesso funzionamento ai fini della
sicurezza della App sul telefonino".
Rispetto ai risparmi che il provvedimento produrrà nella gestione
del sistema è stato ricordato che in quest'ultimo periodo, come
segnalato da Insiel, i costi sono molto aumentati e i microchip
per le card sono difficilmente reperibili sul mercato. Il nuovo
sistema consentirà di superare queste problematiche.
In Commissione è stato poi illustrato il nuovo Piano regionale
della qualità dell'aria la cui approvazione è prevista entro
l'anno. Un piano che parte - come è stato spiegato dai tecnici -
da una situazione sostanzialmente buona in regione sui principali
parametri previsti dalle norme e che perciò si pone obiettivi di
ulteriore miglioramento anche su inquinanti non normati.
"Nel nuovo piano - ha spiegato Scoccimarro - saranno introdotti
elementi per considerare il contributo cumulato delle sorgenti
emissive d'aria con parametri più stringenti qualora su una
stessa zona geografica insistessero più sorgenti emissive
impattanti. Come noto l'aria non conosce confini né fisici né
amministrativi, perciò è necessario affinare i criteri. Saranno
inoltre utilizzate metodiche innovative di analisi costi-benefici
funzionali alla scelta e all'ottimizzazione delle più efficaci
misure attuative del Piano stesso. Un metodo quest'ultimo - ha
aggiunto l'assessore - normalmente utilizzato da qualsiasi
impresa che voglia adottare misure efficaci".