Barca a vela rischia di affondare al largo di Duino: salvati tre diportisti dalla Guardia Costiera

Barca a vela rischia di affondare al largo di Duino: salvati tre diportisti dalla Guardia Costiera

Paura in mare nel tardo pomeriggio di sabato 21 giugno 2025, quando una barca a vela con tre persone a bordo ha cominciato a imbarcare acqua al largo di Duino, rischiando di affondare. L’intervento tempestivo delle Capitanerie di porto di Trieste e Monfalcone ha evitato il peggio, mettendo in salvo i diportisti e scongiurando gravi conseguenze.

Imbarcazione in difficoltà tra Duino e Monfalcone

La richiesta di soccorso è arrivata alle 17.40 tramite il Numero Blu 1530, attivo 24 ore su 24 per le emergenze in mare. I tre diportisti, tutti in buone condizioni di salute, hanno segnalato l’ingresso massiccio di acqua a bordo dell’unità, causato dallo sfilamento dell’asse dell’elica. La situazione è apparsa da subito critica, poiché l’imbarcazione stava andando alla deriva in un tratto di mare reso insidioso dalle correnti e dalla presenza di bassi fondali.

L’intervento della Guardia Costiera

A seguito della segnalazione, il 10° Maritime Rescue Sub Centre (MRSC) di Trieste ha immediatamente attivato le unità di soccorso: la motovedetta SAR CP 881 e il battello costiero GC B131. Le squadre operative hanno raggiunto velocemente l’imbarcazione in pericolo, avviando subito le operazioni di salvataggio e messa in sicurezza.

Fondamentale si è rivelato l’utilizzo dei mezzi di esaurimento presenti a bordo della motovedetta, che hanno consentito di contenere l’allagamento. Al contempo, l’imbarcazione è stata scortata verso il cantiere nautico più vicino, dove è stata sottoposta a procedura di alaggio. Le operazioni si sono concluse con successo attorno alle 18.50.

Appello della Guardia Costiera: “Controlli e prudenza prima di uscire in mare”

L’episodio riaccende l’attenzione sull’importanza della manutenzione delle imbarcazioni e della preparazione prima della navigazione. In una nota, la Guardia Costiera ha ricordato a tutti i diportisti di verificare con regolarità lo stato del proprio mezzo nautico e di consultare le previsioni meteomarine, comprese eventuali allerte diramate dalla Protezione Civile Regionale, per evitare situazioni di pericolo in mare aperto.