Banca Italia, in Fvg aumento del Pil 0,4% nel primo semestre
Crescita contenuta in Friuli Venezia Giulia nel primo semestre del 2025. Secondo l'indicatore periodico dell'economia regionale, elaborato dalla Banca d'Italia e presentato oggi, il Pil regionale è aumentato dello 0,4% rispetto al primo semestre del 2024. Le stime della Banca d'Italia indicano che, dopo un triennio di flessione, nel primo semestre 2025 il valore aggiunto dell'industria è rimasto sugli stessi livelli del periodo corrispondente del 2024. Le esportazioni sono invece cresciute del 6,6%. All'aumento ha contribuito in particolare il comparto dei mezzi di trasporto, influenzato soprattutto dalla consegna di navi da crociera. Il settore delle costruzioni ha continuato a segnare valori positivi, nei primi nove mesi dell'anno e mostra un +29%, anche grazie all'incremento degli investimenti delle amministrazioni locali in atto dal 2021, considerando le opere finanziate dal Pnrr. Anche nel terziario si registra un aumento, dell' 8,7%. La movimentazione complessiva delle merci nel sistema portuale regionale è lievemente aumentata, +0,8% nei primi 9 mesi, in volume. L'occupazione è rimasta stabile nella prima parte dell'anno, con un calo dei lavoratori autonomi ma una lieve crescita di quelli dipendenti. Per questi ultimi, nel settore privato il saldo tra assunzioni e cessazioni è risultato positivo, +3,6%, in particolare con contratti a tempo indeterminato. Secondo le elaborazioni della Banca d'Italia inoltre, nei primi sei mesi dell'anno il potere d'acquisto delle famiglie è rimasto invariato rispetto allo stesso periodo del 2024. È proseguita la crescita dei finanziamenti alle famiglie, +2,8% a giugno, con un aumento del flusso di nuovi mutui abitativi, +41%, favorito anche dal calo dei tassi di interesse. A giugno i depositi bancari delle famiglie sono cresciuti moderatamente, +1,5% su base annua. (ANSA). YMB-DO