Associazione di stampo mafioso e valanga di imputazione: maxi operazione in Italia, donna al Coroneo

La Polizia di Stato di Pordenone, nella mattina odierna, ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa, in data 02.09.2024, dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, Dott. Imparato Anna, a carico di una donna di origini campane, domiciliata in questa provincia, indagata per i reati di estorsione, tentata estorsione e associazione a delinquere di stampo mafioso.

Al termine delle operazioni di rito, la donna veniva associata al Carcere femminile di Trieste. La misura eseguita dagli Agenti della Squadra Mobile è stata emessa all'esito di una complessa attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile di Napoli e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea nei confronti di 60 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, associazione a delinquere finalizzata al furto, concorso esterno in associazione mafiosa, tentato omicidio, processo ingiustificato di armi e ordigni esplosivi, estorsione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, furto e ricettazione.