Arrestata a Trieste 39enne croata: doveva scontare una pena per tentato furto a Garlasco
Continuano senza sosta le operazioni di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Aurisina, impegnati nel rintraccio di persone ricercate a livello internazionale. Nella giornata di ieri, i militari della Stazione di Prosecco hanno fermato lungo la SS14 una donna croata di 39 anni, risultata colpita da un ordine di carcerazione emesso nel 2015 dalla Procura della Repubblica di Pavia – Ufficio Esecuzioni Penali.
La donna, condannata per tentato furto avvenuto a Garlasco nel 2014, aveva lasciato l’Italia subito dopo l’episodio, facendo perdere le proprie tracce e sottraendosi così alla giustizia. Convinta che, dopo oltre dieci anni, la sua posizione fosse ormai caduta nel dimenticatoio, ha deciso di rientrare nel Paese, ma la sua presenza non è passata inosservata ai Carabinieri.
Durante un controllo di routine, gli uomini dell’Arma hanno proceduto alla sua identificazione, scoprendo che la 39enne risultava destinataria di un provvedimento definitivo di carcerazione per una pena di 5 mesi e 27 giorni di reclusione.
La donna è stata dunque arrestata e condotta presso la casa circondariale di Trieste, dove sconterà la condanna pendente.
L’operazione, portata a termine con grande professionalità dai Carabinieri di Aurisina, si inserisce in un quadro di attività di monitoraggio e sicurezza transfrontaliera, che sta producendo risultati significativi nel contrasto ai reati e nel rintraccio di persone ricercate.
Nel rispetto della presunzione di innocenza, si precisa che la responsabilità effettiva sarà accertata nel corso del procedimento giudiziario.