Ancora degrado notturno in città: uomo urina in passeggio Sant’Andrea!! (VIDEO)

Ancora degrado notturno in città: uomo urina in passeggio Sant’Andrea!! (VIDEO)

Lunedì sera 2 giugno, poco dopo il calare del sole, è stato segnalato un nuovo episodio di degrado urbano in passeggio Sant’Andrea a Trieste. Secondo quanto riportato da un residente della zona, un uomo è stato visto urinare in strada, in una zona abitualmente frequentata da famiglie, studenti e passanti anche nelle ore serali.

La testimonianza è stata inviata in forma anonima alla redazione, con un tono chiaramente esasperato: “È stato appena avvistato l’ennesimo urinatore notturno in passeggio Sant’Andrea. Non se ne può veramente più!”.

Una situazione che si ripete

Si tratta, purtroppo, di un episodio che non appare isolato. Da tempo, infatti, diversi cittadini di Trieste segnalano comportamenti analoghi in varie aree del centro e nei rioni limitrofi, lamentando una percezione crescente di incuria e insicurezza.

Passeggio Sant’Andrea, in particolare, è spesso al centro di queste segnalazioni. La sua collocazione tra piazza Libertà, viale Miramare e via Udine lo rende una zona di passaggio molto battuta, anche da chi si trova in transito da o verso la stazione ferroviaria.

L’appello alle istituzioni

Nel messaggio ricevuto dalla redazione si legge anche un auspicio rivolto alle autorità: “Spero possiate rendere partecipi le autorità di questo incombente danno che sta avvenendo troppo spesso nella nostra amata città”. Il riferimento è alla necessità di un maggior controllo del territorio, in particolare nelle ore serali e notturne, quando fenomeni simili sembrano moltiplicarsi.

Il cittadino ha voluto comunque portare all’attenzione pubblica quanto accaduto, a testimonianza del crescente malcontento tra chi vive o lavora in zona.

Un problema culturale e di decoro

Al di là dell’aspetto sanzionatorio, l’episodio solleva anche questioni più profonde legate al rispetto dello spazio pubblico. In molti casi, comportamenti come quello segnalato derivano da una mancanza di educazione civica e di consapevolezza collettiva, elementi che dovrebbero essere al centro di campagne di sensibilizzazione oltre che di interventi repressivi.

Il problema del degrado urbano legato agli atti di inciviltà – dall’abbandono dei rifiuti fino all’uso improprio di spazi pubblici – continua dunque a far discutere a Trieste. E gli appelli dei residenti, come in questo caso, contribuiscono a tenere alta l’attenzione.

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