Alcol e droga alla guida, retata a Trieste: 11 violazioni gravi in una notte, scatta il pugno duro

Alcol e droga alla guida, retata a Trieste: 11 violazioni gravi in una notte, scatta il pugno duro

Anche Trieste è stata protagonista della campagna nazionale della Polizia di Stato “E… state con noi”, dedicata alla sensibilizzazione sui rischi della guida in stato di alterazione da alcol o sostanze stupefacenti, con particolare attenzione al target giovanile. L’iniziativa ha toccato venerdì 18 luglio 2025 piazzale Biagio Marin a Barcola, dove gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Trieste hanno incontrato la cittadinanza attorno alla fontana, mostrando veicoli di servizio e tecnologie all’avanguardia.

Al centro della scena la Tesla Model X della Polizia Stradale, una supercar elettrica da oltre 600 cavalli, simbolo dell’innovazione al servizio della legalità. L’obiettivo è chiaro: informare e prevenire, per evitare che l’assenza di consapevolezza si trasformi in tragedia sulle strade.

Controlli a tappeto nella notte: drogometro, etilometri e laboratorio forense in azione

Nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 luglio, gli agenti della Polizia Stradale e della Questura di Trieste, coadiuvati da un laboratorio forense mobile della Forensic Lab, hanno messo in campo una vasta operazione di controllo sulla viabilità principale verso la rete autostradale. Un vero e proprio screening notturno ad alta tecnologia, con l’obiettivo di identificare i conducenti potenzialmente pericolosi per sé e per gli altri.

I numeri parlano chiaro:

  • 154 conducenti controllati con etilometri
  • 24 con drogometri
  • 46 con precursori salivari

I risultati? 9 patenti ritirate e 95 punti decurtati. In particolare, sono state riscontrate:

  • 1 violazione art. 186 bis C.d.S.: tasso alcolemico inferiore a 0,5 g/l ma per un neopatentato
  • 7 violazioni art. 186 lett. a C.d.S.: tasso da 0,51 a 0,8 g/l
  • 1 violazione art. 186 lett. b C.d.S.: tasso da 0,81 a 1,5 g/l
  • 1 violazione art. 187 C.d.S.: guida dopo assunzione di cocaina

Il laboratorio mobile ha svolto un ruolo cruciale grazie alla presenza del gascromatografo di massa, capace di rilevare con precisione la concentrazione di sostanze psicoattive nella saliva, un liquido biologico altamente indicativo quanto il sangue in queste analisi.

Alcol e droga al volante: effetti devastanti e incompatibili con la guida

La Polizia Stradale ribadisce un messaggio forte: non si tratta solo di violazioni, ma di pericoli concreti per la vita umana. L’alcol è un depressore del sistema nervoso centrale: dopo un’iniziale sensazione euforica, subentra un pericoloso rallentamento delle capacità motorie e cognitive. Ridotta capacità di reazione, torpore, visione sdoppiata (diplopia), perdita della percezione della profondità e del campo visivo laterale.

Ancora più gravi gli effetti delle sostanze stupefacenti: alterano la coscienza, rallentano drasticamente i riflessi e compromettono in modo grave l’equilibrio psico-fisico del conducente.

La campagna continua per tutta l’estate: in strada per salvare vite

La Polizia di Stato proseguirà per tutta l’estate con la presenza capillare sul territorio, moderni etilometri e drogometri e la collaborazione con i laboratori forensi mobili. “Guidare è una questione seria. La sicurezza è una questione seria. Non bere quando devi guidare. Mai.” Questo lo slogan che accompagna la campagna, trasformandosi in monito per ogni automobilista.

A Trieste, ancora una volta, legalità, innovazione e prevenzione viaggiano nella stessa corsia.