Agosto - BOOM a Miramare, quasi 50 mila ingressi, mai così tanti nella storia!
Il bilancio parziale dell’estate a Miramare è altamente positivo. Un picco di visitatori
in agosto ha fatto sfiorare i quasi 50 mila ingressi (per la precisione: 49.997) al Museo e 120.032 nel Parco storico.
Prendendo in considerazione invece i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto 2024,
i biglietti venduti nel Museo sono stati 154.073 e gli ingressi conteggiati digitalmente
nel Parco di Miramare 437.666. Da gennaio a fine agosto, i numeri progressivi contano 280.211 ingressi in Castello e 756.128 nel Parco storico. Per quanto riguarda il Museo, questi ultimi, fanno registrare un incremento di quasi il 10% se confrontati con i dati 2023 e del +21% rispetto al 2019 che viene considerato l’anno
record prima del Covid. Stessa tendenza positiva anche per il Parco che è visitato
ogni giorno da migliaia di persone.
“Sono dati che ci rendono particolarmente orgogliosi – ha commentato il direttore
del Museo Andreina Contessa - perché il comprensorio di Miramare si conferma
un importante polo di attrazione culturale e turistica per il territorio. Particolarmente positiva la lettura dei dati, anche tenendo conto delle difficoltà di accesso al sito da
parte degli autobus che ancora permangono. Come noto, dallo scorso novembre i danni dovuti alla mareggiata hanno comportato la parziale chiusura della strada di accesso principale a Miramare e per molti mesi si sono ridotti gli arrivi dei visitatori
in pullman e dei croceristi. In questi giorni, dopo i collaudi, sarà del tutto rispristinata la strada di accesso. Il parcheggio dei pullman interno a Miramare, fortemente interessato dai crolli, sarà riaperto e fruibile dall’11 settembre”.
Un’indagine di impatto economico dei luoghi della cultura effettuata qualche tempo
fa dall’Università Bocconi e commissionata da PromoTurismoFVG indicava Miramare come un “driver” per l’arrivo dei turisti a Trieste, mentre dall’analisi dei questionari proposti al pubblico emergeva che a Miramare “la bellezza è spesso associata al connubio natura e cultura e arriva a essere meraviglia”.
“Il successo di Miramare – continua Contessa – è senz’altro dovuto alla sua bellezza
e alla sua storia, ma la valorizzazione del patrimonio messa in atto negli ultimi anni
ha senz’altro contribuito a costruirne una reputazione positiva. Il rilancio dell’area passa anche attraverso l’offerta didattica, le nuove aperture e i restauri che, recentemente, hanno interessato il Castelletto, le Antiche Cucine e le Antiche Serre. Contribuiscono a dare un’immagine positiva di Miramare anche i nuovi bookshop, all’interno del Museo e al Castelletto, che consentono ai turisti di avere un’ampia scelta di prodotti in vendita e di editoria”.
A proposito di editoria, oltre alle buone vendite del catalogo della mostra “Ars botanica”, da segnalare il grande successo ottenuto dalla nuova guida “Miramare, il Castello e il suo giardino. Guida artistico-botanica del Museo storico”. Della versione in italiano sono state vendute 644 copie in pochi mesi, tanto
che presto sarà necessaria una ristampa. Molto richieste anche le copie in inglese
e soprattutto in tedesco, la più venduta dopo la versione in italiano. L’analisi della provenienza dei visitatori indica, nel lungo periodo, arrivi da Germania, Austria e Svizzera, seguite da Slovenia e Croazia, mentre in agosto si registrano massicci
arrivi anche da Polonia e Ungheria.