Sanità di prossimità, inaugurata al Maggiore la Casa della Comunità Hub: nuovo presidio per Trieste

Sanità di prossimità, inaugurata al Maggiore la Casa della Comunità Hub: nuovo presidio per Trieste

È stata inaugurata oggi, 29 dicembre 2025, la Casa della Comunità Hub dell’Ospedale Maggiore di Trieste. Si tratta di un nuovo presidio territoriale pensato per rafforzare l’assistenza di prossimità e migliorare l’integrazione tra servizi sanitari, sociosanitari e sociali, a beneficio diretto della cittadinanza.

La struttura è collocata all’interno del comprensorio dell’Ospedale Maggiore e rappresenta un passaggio strategico nel percorso di riorganizzazione dell’assistenza territoriale previsto dalla normativa nazionale e regionale.

Una porta di accesso ai servizi territoriali

La Casa della Comunità Hub si configura come una vera e propria porta di accesso privilegiata al sistema dei servizi territoriali. Il suo funzionamento è strettamente raccordato con il Distretto Trieste 1 dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano-Isontina, con l’obiettivo di garantire percorsi di cura più semplici, coordinati e facilmente accessibili.

Un luogo riconoscibile e integrato

Il nuovo presidio è stato concepito come un luogo fisico facilmente riconoscibile e accessibile, nel quale operano équipe multiprofessionali con un approccio integrato e proattivo alla presa in carico della persona. Il modello organizzativo si fonda su quattro principi cardine: integrazione e multidisciplinarietà, presa in carico personalizzata, coordinamento a rete dei servizi e sanità d’iniziativa.

I servizi attivi nella fase di avvio

Nella fase di avvio, la Casa della Comunità Hub dell’Ospedale Maggiore garantisce un’ampia gamma di servizi. Sono previste cure primarie con presenza medica continuativa 24 ore su 24, sette giorni su sette, il raccordo con la continuità assistenziale, attività infermieristiche e ambulatoriali, servizi di specialistica ambulatoriale per patologie ad elevata prevalenza e diagnostica di base con punto prelievi.

È inoltre attivo il Punto Unico di Accesso, fondamentale per l’orientamento e la presa in carico sociosanitaria, insieme al raccordo con i servizi sociali e amministrativi e al collegamento con il sistema CUP aziendale. Completa l’offerta il coordinamento con le équipe distrettuali per l’attivazione dell’assistenza domiciliare.

La fase di transizione

In una prima fase di transizione, la Casa della Comunità opererà in stretta sinergia con il Centro Prime Cure già attivo presso l’Ospedale Maggiore. Una scelta pensata per garantire continuità assistenziale e appropriatezza dei percorsi di cura, tutelando i bisogni della popolazione durante il passaggio al nuovo assetto organizzativo.

Il commento di ASUGI

A sottolineare il valore dell’iniziativa è il Direttore Generale di ASUGI, Antonio Poggiana, che evidenzia come l’inaugurazione della Casa della Comunità Hub rappresenti un passo significativo verso un modello di sanità territoriale più vicino ai cittadini, capace di rispondere in modo integrato, continuativo e appropriato ai bisogni di salute della comunità.

Un tassello chiave per il futuro della sanità territoriale

Con l’apertura della Casa della Comunità Hub dell’Ospedale Maggiore, Trieste aggiunge un tassello fondamentale al proprio sistema di assistenza territoriale, puntando su prossimità, integrazione e continuità come elementi centrali per la sanità del futuro.