ASUGI, nel 2020 già 480 assunzioni

Nei mesi scorsi, con l’allentamento delle misure restrittive e con la ripresa delle attività produttive e sociali, vi è stato anche il riavvio delle attività di natura ordinaria di competenza delle strutture sanitarie dell’A.S.U.G.I., con particolare riferimento alle attività ambulatoriali, operatorie, di degenza ospedaliera, residenziale e territoriali.

Permangono, tuttavia, importanti settori ancora ampiamente coinvolti nell’emergenza Covid-19, in particolare sulle aree della prevenzione e diagnostica.

Continuano infatti le manovre di reclutamento del personale che hanno, nel corso dell’anno 2020, tenuto conto di tutte le esigenze nate sia durante il periodo di emergenza pandemica che durante il decorso ordinario.

“Le proroghe contrattuali e le assunzioni di nuove figure professionali mirate sono la miglior risposta per garantire la continuità assistenziale e terapeutica, tenendo conto sia delle criticità sorte durante l’emergenza pandemica sia delle necessità di rafforzamento del personale della azienda sanitaria stessa.- dichiara il Vice Presidente FVG con delega alla Salute, Riccardo Riccardi - Un intervento mirato e rapido per implementare le figure professionali richieste in questo  periodo: la particolare fase di criticità dovuta all’esigenza di contenimento dell’infezione da COVID-19,  influisce giocoforza anche sul corretto funzionamento dei servizi sanitari non direttamente impegnati sull’utenza coinvolta nel contagio. Sono state analizzate le richieste di reclutamento di personale, analisi che si è concretizzata soddisfando le  richieste di acquisizione delle risorse ”

A seguito delle esigenze recentemente manifestatesi, da soddisfarsi con azioni mirate e tempestive, con gli ultimi decreti si attua la manovra assunzionale di seguito riassunta:

30 unità di C.P.S. – Infermiere a tempo indeterminato, facendo ricorso alla graduatoria concorsuale dell’A.R.C.S., delle quali 17 già autorizzate con precedente Decreto n. 476 e 13 riconducibili a cessazioni di personale infermieristico rese note successivamente e non ancora sostituite;

20 unità di C.P.S. – Infermiere a tempo determinato, per la durata di 1 anno, mediante la citata graduatoria di avviso pubblico;

21 unità di Operatore Sociosanitario a tempo determinato, per la durata di 1 anno, mediante la graduatoria di avviso pubblico di cui sopra;

9 medici con incarico di lavoro autonomo presso il Dipartimento di Prevenzione .

Infine si prorogano gli incarichi per responsabile di branca media e chirurgica della medicina specialistica ambulatoriale a n. 2 dottoresse, fino alla nomina dei nuovi responsabili. (Per un periodo non superiore a 12 mesi). –

“Nell’attuale contesto, si è ritenuto necessario mantenere in essere una parte dei contratti attivati nella prima fase dell’emergenza ed implementare nuove risorse per garantire la continuità assistenziale come da normativa, con azioni rapide e mirate, in particolare nel settore della prevenzione ed in quello diagnostico. In alcune aree seppur non direttamente coinvolte nell’attività connessa alla situazione pandemica, si sono registrate notevoli criticità, a causa di molte uscite di personale che non è stato possibile sostituire tempestivamente. Infatti, dall’inizio dell’emergenza, sono state oltre 300 le unità di personale acquisite specificamente per affrontare la situazione pandemica, includenti contratti di lavoro subordinato, di lavoro autonomo e somministrato” spiega il Direttore Generale ASUGI, Antonio Poggiana.

Nel corso del 2020, oltre alle suddette assunzioni specificamente dedicate all’emergenza Covid-19, sono state circa 480 le assunzioni di personale dipendente effettuate per esigenze di natura ordinaria, delle quali 330 dovute a cessazioni avvenute in corso d'anno.

Dall’inizio dell’emergenza, sono state circa 300 le unità di personale acquisite specificamente per affrontare la situazione pandemica, includenti contratti di lavoro subordinato, di lavoro autonomo e somministrato.

Nel corso del 2020, oltre alle suddette assunzioni specificamente dedicate all’emergenza Covid-19, sono state circa 480 le assunzioni di personale dipendente effettuate per esigenze di natura ordinaria, delle quali 330 dovute a cessazioni avvenute in corso d'anno.